Dopo quaranta giorni di digiuno quaresimale, la cioccolata è la soluzione definitiva: sembra che l’uovo di Pasqua nasca per dare sostanza al corpo e conforto all’anima. Non per nulla le uova, nella tradizione cristiana, sono simbolo di vita e rinascita.

Uova di Pasqua: quali comprare e dove a Milano

Milano offre un ventaglio di uova di Pasqua di grande pregio tra cui scegliere: in piazza del Duomo, all’interno di un’innovativa filiale di Intesa San Paolo (angolo Piazza Diaz), svetta l’iconico uovo di Iginio Massari in total black con la sua firma come unica decorazione, che arriva a costare fino a 140 euro al kg.

A pochi passi, da Peck spicca l’uovo Golden Egg del pasticcere Galileo Reposo: un elegante guscio di cioccolato al latte con colorazione dorata e impreziosito da medagliette di cioccolato ai 3 gusti (latte, fondente e bianco) con frutta secca e canditi.

Nella boutique di Enrico Rizzi in via Correnti le uova diventano vere e proprie opere d’arte: sono 12 le nuove collezioni, dall’uovo coperto di macaron alla “sinfonia dei golosi” con cioccolato biondo al caramello, fave di cacao intere e scaglie di sale Maldon.

Rimanendo in zona, l’innovativo concept di Cioccolati Italiani in via De Amicis permette di comporre il proprio uovo: dalla scelta del cioccolato, con la possibilità di unire gusti differenti, alla sorpresa all’interno fino al foulard di seta che lo avvolge.

Da Eat’s le uova sono tutte decorate a mano dalla famiglia Barbero che dal 1838 porta avanti due grandi passioni: le Langhe e il cioccolato extra-fondente monorigine, che ordina da Cuba e Venezuela.

A La Martesana in via Cagliero le uova sono “nocciolate”: all’interno del guscio sono contenute nocciole intere che conferiscono un gustoso aspetto irregolare. Per i più piccoli invece sono tanti i personaggi a tema pasquale: tra coniglietti, animaletti e pesci colorati c’è l’imbarazzo della scelta.

Tantissime anche le uova decorate e i soggetti pasquali della storica pasticceria Clivati, in viale Coni Zugna: dalla casa di cioccolata da cui escono gli ovetti alla borsetta a forma di uovo che ammicca a Luis Vuitton, fino al simpatico uovo a forma di coniglietto.

Alla Rinascente trovate uno storico divertissement del pasticcere Roberto Rinaldini, l’“Ovo”, dove racchiusi in un vero e proprio guscio, il cioccolato bianco, al latte e fondente emulano in modo perfetto l’uovo alla coque.

Ha aperto da neanche un anno ma è già un’istituzione: dal Pastry Lab di Cornaredo al bistrot Just Love in Porta Ticinese, Nicolò Moschella, a soli 23 anni, prepara uova di Pasqua che guardano al fashion e al design: “cioccolati a contrasto” è il titolo dell’uovo con diverse coperture, per chi ama diverse sfumature di cacao.

Per chi non resiste alla dolcezza, nei punti vendita Lindt di Corso Buenos Aires e a Scalo Milano il Gold Bunny da 50 g di puro cioccolato al latte, con il suo inconfondibile collarino rosso, è ambito da grandi e piccini.

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San Valentino a Milano. All’ombra della Madunina, sui navigli, nei localini di Brera o in una cascina fuori città, abbiamo selezionato i ristoranti più romantici dove conquistare (o riconquistare) l’amato/a. Una cena a suggello dell’amore eterno, perché la passione si esprime anche attraverso il cibo. E la città meneghina offre molta scelta: “è on gran Milan”.

18 idee per la cena di San Valentino a Milano

Andrea Aprea VUN

La Cupola è il menu sognante di Andrea Aprea, un cameo al vasto arco che sorveglia e abbellisce la volta del Park Hyatt in Duomo. Il menu speciale sarà servito proprio nello spazio del rinnovato lounge bistrot.

Via Tommaso Grossi 1, Milano

Telefono: 02 88211234

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Apollo Club

Una cena esclusiva in un locale di tendenza con contorno di musica indie-elettronica in cui ristorante, cocktail bar e pista da ballo si fondono. Non resta che ballare e finire la serata con un lento, a casa. D’altronde Apollo è il dio della musica e dell’arte.

Via Giosuè Borsi, 9/2, Milano

Telefono: 02 38260176

Berton

Nel quartiere futuristico di Porta Nuova una certezza: la continua ricerca e la sorpresa. Il partner va preparato e istruito prima di sedersi al tavolo, ma vi guarderà con ammirazione mentre sciorinate il gusto della rosa di Gorizia con yogurt e caviale, le capesante con crema di zucca, cime di rapa e salsa al vino rosso, la lasagna di crostacei, il merluzzo arrosto o il filetto di vitello, papaya, composta di mirtilli e nocciole.

Via Mike Buongiorno 13, Milano

Telefono: 02 67075801

Besame Mucho

Cucina messicana e musica live del violinista Alessandro Apinti, difficile non far brillare gli occhi alla compagna. Un percorso gastronomico afrodisiaco con note floreali che prende spunto dalla tradizionale cucina sudamericana, ma strizza l’occhio alla vecchia Europa, facendosi contaminare dai grandi classici dell’arte culinaria francese.

Viale della Liberazione 15, Milano

Telefono: 02 29060313

Boatta

Una cucina siciliana che si ama a prima vista in zona Isola. L’atmosfera ricorda un giardino di campagna del sud Italia, con una cucina di casa “da coccole”, come la chiusura del menu con il morbido al cioccolato, coulis di lamponi e crumble salato.

P.le Segrino 1, Milano

Telefono: 02 6688560

Daniel

Stupitela/o con una cena gourmet da Daniel Canzian in Moscova: bottoni di capasanta, verze e tartufo nero; risotto al pepe, mentuccia e mandarino e per dessert proprio lui, Cupido, arance rosse e cioccolato. Un trionfo della mediterraneità e del Made in Italy: difficile resistere.

Via Castelfidardo angolo via San Marco, Milano

Telefono: 02 63793837

Ecrudo

Mai aperitivo fu più appropriato: Love Potion, una sicurezza per un colpo di fulmine istantaneo. Ma se ancora esita, ci penserà il dessert: Sweetheart, una torta senza glutine a forma di cuore, con due mousse di cioccolato bianco e fondente, accompagnata da un calice di bollicine rosé per brindare all’amore.

Via Savona 11, Milano

Telefono: 02 83390006

Kitchen Society

Un bello spazio con ampie vetrate e un soppalco ospita il ristorante di Alex Seveso. Il pata negra con pan y tomate, i nigiri rocher e la tartare di gamberi rossi con crema di gamberi e edamame vi conquisteranno in un boccone.

Via Gerolamo Chizzolini 2, Milano

Telefono: 340 6763939

Shambala

Sashimi di tonno e salmone, il sushi vietnamita e i fagottini di pollo fritti e marinati e – lo spunto più romantico – la Rosa di Salmone, ovvero un filetto di salmone al vapore servito con purè di ananas aromatizzato al galanga, pepe rosa e menta fresca, sapranno conquistarla/o. Giusto in tempo per mezzanotte per ballare musica ibizenca.

Via Ripamonti 337, Milano

Telefono: 02 5520194

Tartufi & Friends

Lo chef Luca Mauri tende l’amo con gnocchi con lamponi e tartufo e al filetto di Chianina, scaloppa di fegato d’oca e tartufo. Per dessert si parla di cioccolato, lamponi e limone. Ora sta a voi riavvolgere velocemente il filo (e “catturare” la preda).

Corso Venezia 18, Milano

Telefono: 02 76394031

Tre Cristi

Un San Valentino all’insegna della giovinezza: lo chef Dario Pisani ha solo 25 anni, ma sa regalare forti emozioni. Polpo con cime di rapa e salsa al latte di bufala, pluma iberica arrostita con paprika e broccolo fiolaro, dolce al gianduia sono solo alcune delle frecce al suo arco.

Via Galileo Galilei 5, Milano

Telefono: 02 29062923

Trussardi alla Scala

Offre un’impagabile vista su piazza Marino il ristorante gourmet al primo piano del palazzo che occupa la maison Trussardi. Per l’occasione lo chef Roberto Conti presenta un menu che spazia dal granchio reale, cocco e pasta frolla al crudo di gambero rosso, frutto della passione lime e yogurt, al riso alla mandorla, caviale e lamponi.

Piazza della Scala, 5, Milano

Telefono: 02 80688201

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Unico Milano

Il Tataki di spada e le olivette di vitello alle spezie sono giusto qualche proposta da assaporare, per poi finire con Fix You: il dessert con fragolina di bosco, litchi, rosa canina e lampone. E se lo chef Fabrizio Ferrari non è bastato per conquistare il vostro partner, basterà la vista dal XX piano della JWC Tower su una Milano luccicante e lontana, dal ristorante più alto d’Italia.

Viale Achille Papa 30, Milano

Telefono: 02 39214847

28 Posti

Intimo senza essere sfarzoso, raccolto senza risultate freddo. Uno stile moderno che affascina nell’arredamento e nei piatti dello chef Ambrosino. Si va dal porro fondente, alla verza fermentata, fino alla scottona. Il consiglio? Un po’ come accade in amore, affidarsi totalmente allo chef.

Via Corsico 1, Milano

Telefono: 02 839 2377

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E per un San Valentino fuori Milano?

Cascina Caremma

Un gusto che non si dimentica. Una combinazione di benessere, con un percorso alla Nature SPA e una proposta fatta in casa di salumi, formaggi, vini, riso e cereali da godersi all’Agriturismo Besatese. Cascina Caremma è una perla del Parco del Ticino, primo agriturismo d’eccellenza della provincia: conquista assicurata.

Via Cascina Caremma 2, Besate

Mu fish

ll menu young permette di assaggiare le specialità della casa a un prezzo sorprendente: la conquisterete sicuramente senza alleggerire il portafoglio. Tartare di salmone con salsa mediterranea, dim sum, Nido & Mu roll (gambero fritto in tempura avvolto da carpaccio di salmone con salsa Gazpacho thai), Ebi kataifi, e se ama il pesce cadrà ai vostri piedi.

Via Galileo Galilei 5, Nova Milanese

Ada e Augusto

Da Ada e Augusto, il ristorante gourmet all’interno di Cascina Guzzafame si pasteggia a gamberi di fiume e rapa rossa, carne cruda e avocado, ma anche piccione, spaghettone con zenzero e ostriche, e per concludere cioccolato fondente e rosa.

Località Cascina Guzzafame, Gaggiano

Leggi anche: San Valentino a Roma: 12 ristoranti per una cena romantica San Valentino a Roma: 25 posti dove andare a bere per dimenticare Bollinger Rosé 2006 Limited Edition: un regalo unico per San Valentino

Il 2006 ha ispirato allo chef de cave della prestigiosa Maison la realizzazione di una cuvée unica, capace di esprimere pienamente la personalità di questo millesimo così particolare. L’annata 2006 ha infatti goduto di un clima favorevole, ma anche atipico e dai forti contrasti, caratterizzato da un inverno molto freddo e da un’estate molto calda, tanto da convincere la Bollinger a millesimare l’annata solo in Rosé e non in bianco, rendendolo così ancora più esclusivo.

Per questo anche il packaging del Bollinger Rosé 2006 Limited Edition è stato studiato ad hoc: un cofanetto che richiama la Mashrabiyya (una griglia usata come dispositivo di ventilazione naturale, ricorrente nei motivi dell’architettura tradizionale dei Paesi arabi), con giochi in trasparenza e riflessi rosa, con lettere che si intrecciano e si fondono per creare un oggetto raro e prezioso.

Questa edizione limitata sarà il regalo ideale per chi vuole vivere o far vivere un’esperienza senza precendenti: 9 cru sono stati selezionati per creare questa particolare cuvée, quando normalmente i millesimi Bollinger ne contano almeno il doppio. Il Bollinger Rosé 2006 Limited Edition è stato ottenuto dall’assemblaggio dei migliori Grand e Premier Cru ed è costituito per il 72% da Pinot Nero, di cui il 7% di vino rosso, e per il 28% da Chardonnay.

E se ci sono voluti più di 10 anni per la maturazione di questa cuvée, a San Valentino è il momento di assaporarlo in dolce compagnia.

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Un italiano su tre regala prodotti alimentari durante le Festività. Ecco una selezione di cesti natalizi in edizione limitata per veri buongustai.

Un italiano su tre regala cesti natalizi e prodotti alimentari tipici per un totale di 9,7 milioni di pacchi, che vanno da un minimo di 20 a un massimo di 200 euro per le specialità più ricercate. È quanto emerge dalla ricerca Coldiretti/Ixè “Il Natale nel piatto“, presentata al mercato di Campagna Amica a Roma.

L’analisi sottolinea che tra le confezioni natalizie della solidarietà, le più richieste sono quelle con i prodotti delle aree terremotate di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio, con i biscotti di Accumuli, le lenticchie di Castelluccio di Norcia Igp, l’olio extravergine ma anche il pecorino e il guanciale insieme a confetture e vino cotto marchigiano.

Immancabili, per il Natale 2017, i cesti gluten free, con farina di castagne, quinoa e tisane per tutti i gusti, e quelli vegani con riso, olio extravergine e zafferano.

In questo Natale 2017 l’analisi Coldiretti/Ixè stima che verranno consumati quasi cento milioni di chili tra pandori e panettoni, almeno cinquanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, sei milioni di chili tra cotechini e zamponi, ma anche frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci.

Questa è la tendenza nazionale, ma ecco di seguito la nostra guida per gli acquisti per i ricercatori di cesti natalizi gourmet, idee regalo di tendenza e tante limited edition.

Da Cascina Caremma, primo agriturismo e ora anche beauty spa del Parco del Ticino, i cesti di Natale sono composti da soli prodotti coltivati in azienda: Gabriele Corti, pioniere del biologico e “innamorato dei prodotti colti dalla pianta” ha selezionato il meglio delle sue coltivazioni. Un pacco regalo comprende: una bottiglia di vino prodotto in cascina Caremma, riso semintegrale Arborio, farina di mais per polenta, farina integrale di segale, farina di grano tenero integrale, farina di grano tenero di tipo “0”, quattro salamini di maiale allevato nella Cascina, tre mortadelle di fegato, un salame crudo “Crespone”. 79 euro.

“Mappa del Gusto”: così si chiama il pacco di Natale che contiene tutti i tagli del salmone selvaggio Upstream, pescato nelle acque incontaminate dell’arcipelago delle Faroe Islands. Cuor di filetto 300 g, filetto di salmone 120 g, ventresca di salmone 180 g, ovvero la “baffa Upstream”, un taglio mai pensato fino ad ora per il salmone affumicato, selezione di coda di salmone 180 g, millefoglie di salmone 100 g, tartare 150 g, uova di salmone 100 g. Ma ci sono anche gli accessori: un piatto in legno di frassino termo-trattato e un coltello in acciaio inox insieme a un ricettario. 247 euro.

Le tenute della famiglia Pellegrino nell’agro trapanese, dove si coltivano uve autoctone come grillo, catarratto, insolia, zibibbo, malvasia, nero d’avola, propongono l’astuccio vintage giallo con una magnum Gibelè a €22, la cassetta di legno vintage Gazzerotta a €102, l’economico cilindro di metallo con l’iconica donna a righe di Zibibbo Bio a €15 e infine la cassetta di ferro vintage con diversi tipi di Marsala (Oro, Ambra, Rubino, Soleras, Riserva 1980, Riserva 2000) a 230 euro.

La maison Hennessy per il Natale ha avviato una collaborazione con JonOne. Costantemente in movimento tra la sua casa base a Parigi e gli scenari artistici di tutto il mondo, l’artista di graffiti più celebrato del mondo si è sempre spinto oltre i limiti del mondo dell’arte, pur restando fedele a se stesso. Per JonOne l’arte è un vettore per l’emozione pura: ciò che lo guida è sentirsi “nel flusso” e “condividere sogni”. Nasce così la speciale edizione deluxe con una bottiglia di Cognac da 1,75 litri, decorata con l’iconica tag di JonOne e quella di Hennessy. È racchiusa in un barattolo di vernice over-sized, ispirato allo studio dell’artista e alla sua creatività. $ 250.

Quest’anno Dom Pérignon e il designer giapponese Tokujin Yoshioka hanno deciso di unire le forze per portare alla luce alcune delle sfaccettature che contraddistinguono il Dom Pérignon Vintage 2009. L’energia e la bellezza della luce hanno ispirato l’artista: “la luce è il ponte che unisce i nostri ideali estetici e valori creativi. I concetti di luce, trasparenza e brillantezza sono fondamentali per Dom Pérignon Vintage 2009”. Prezzo su richiesta.

La Lombardia in tour: da questo nome prende spunto il cesto natalizio firmato Salumi Pasini, che abbina prodotti vinicoli di qualità ai salumi di soli maiali lombardi. Quando si apre il pacco è già tutto pronto e il pranzo è assicurato: cotechino da mezzo chilo, spumante Pinot Nero Brut Charmat DOC di Riserva degli Isimbardi e una confezione di lenticchie da mezzo chilo. 37 euro.

Il Gran Libro del Salame di Terre Ducali non è certo uno scherzo, ma una delle confezioni più ambite per il Natale 2017: salame Felino IGP e strolghino “pronto taglio”, già pelato, con coltello professionale. Il pack di cartone sagomato è come un prezioso volume dove la seconda di copertina riporta una breve descrizione dei salami tipici della Food Valley parmense, mettendo in evidenza l’artigianalità della loro produzione. Prezzo indicativo di 20 euro.

La pasticceria e cioccolateria Enrico Rizzi di Milano ha realizzato diversi cofanetti per il Natale che spedisce in Italia e all’estero e che parlano di musica. Ogni collezione è divisa in sinfonie: La Vie en rose che comprende 6 macaron Sinfonia Rosé (litchi, rosa e lampone), 9 praline agli stessi gusti e alla violetta e liquirizia, un barattolino di biscotti sablé Sinfonia Rosé, una tavoletta di cioccolato bianco sempre litchi, lampone e rosa e un Moscato d’Asti Docg. 55 euro.

“La Scalata del Gusto” dell’azienda artigianale Bertinelli: una gift box con spicchi di Parmigiano Reggiano DOP di quattro differenti stagionature, per gli amanti del Re dei formaggi. Il Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi è friabile e granuloso e presenta sentori di fieno e note di burro fuso, quello stagionato 30 mesi lascia percepire al palato note di frutta secca e spezie. La stagionatura di 36 mesi dona intensità di sapori, con un gusto deciso e ricordi di cuoio. Si arriva infine alla cima del gusto: il Parmigiano Reggiano DOP stravecchio, stagionato 48 mesi, con sentori di cuoio e spezie. 27 euro.

Per chi ama i tè Dammann Frères quest’anno propone diverse confezioni regalo: dal calendario dell’avvento dove ogni casella contiene una busta differente di tè, per rinnovare ogni giorno il piacere dell’attesa (22 euro), alla Collection Rouge, rosso Natale, esperienza di degustazione esclusiva in diversi coffret (dai 34 euro a 220 euro).

Distillati Bonaventura Maschio in limited edition per il Natale: ci sono il Gin Puro, ottenuto dall’infusione e distillazione essenziale di bacche di ginepro con coriandolo e agrumi, e la linea di 4 spray Gin Puro+, ognuna capace di evocare diverse suggestioni. Nel kit, Gin Puro+ Japanese dream alle note di ciliegio, Gin Puro+ Spring is in the air con le sue note fresche, Gin Puro+ Waiting for the sun al profumo di agrumi e Gin Puro+ Baby don’t cry dalle note speziate (140 euro). The Barmaster Gin Special Pack contiene 1 bottiglia di The Barmaster Gin da 0,70 L, 1 jigger e bretelle rosse, per vivere il mondo della mixology anche a casa (120 euro).

Mai l’attesa è stata così dolce: il calendario dell’avvento Domori custodisce in ogni casella un napolitains e porta in un viaggio nel gusto dedicato al Criollo venezuelano, al cacao Trinitario di Colombia, Perù, Venezuela, Tanzania e Madagascar e al dolce cacao al latte della linea D-Fusion, tanti i giorni per arrivare al Natale (ma anche per proseguire dopo le feste) come le infinite sfumature aromatiche del cacao fine. (24 Napolitains assortiti, 20 euro).

Un omaggio alle donne: è la limited edition La Grande Dame 2006 realizzata dalla stilista Charlotte Olympia. Prendendo ispirazione dalla clutch best-seller Vanina, il coffret diventa uno scrigno prezioso: seducente, di forma slanciata e con una fibbia dai caratteri dorati; il suo interno dorato rivela la bottiglia in edizione speciale. La stampa animalier, appositamente studiata, si abbina alla gamma dei colori di Veuve Clicquot, per creare una perfetta affinità a 198 euro.

L’iconica cedrata Tassoni si veste per il Natale e si presenta in una latta cilindrica con sfondo bianco e decorazioni in color oro. Due secoli di storia per questa analcolica frizzante di colore giallo limpido con l’aroma naturale di cedro. Tre astucci a 6 euro.

È un viaggio nella Sicilia più autentica quello con Giardini d’Amore, piccolo liquorificio artigianale in provincia di Messina, che presenta bottiglie realizzate a mano: la scelta è vasta, dalla cannella al fico d’India, dal finocchietto selvatico alla mandorla e dal pistacchio alla liquirizia. Con l’acquisto si aggiunge gratuitamente una preziosa gift bag o un raffinato cofanetto insieme a un biglietto di auguri realizzato con carta di riso. Prezzo 50 euro (50cl), 30 euro (20cl), spedizione compresa.

Per gli amanti del tartufo il “Giovanotto” è la soluzione. Savini Tartufi ha preparato uno zainetto goloso per questo Natale con una merenda portatile per gourmet: salatini al tartufo, peschiole al tartufo estivo e salsa del tartufaio (29,50 euro). Per chi invece ama i condimenti salati e dolci il pacco di Natale con miele italiano e tartufo, sale al tartufo estivo e salsa del tartufaio (22,95 euro) è la soluzione perfetta.

A chi ama il caffè Illy quest’anno dedica due confezioni regalo natalizie: dall’albero di Natale contente tre barattoli da 125 g di caffè macinato a tostatura media, tostatura scura e scura e monoarabica Brasile (11,90 euro); lo scrigno di Natale invece contiene due barattoli da 125gr di caffè macinato per moka monoarabica Etiopia e Guatemala e un barattolo da 250gr a tostatura media (14,90 euro).

Indimenticabili per il Natale i marron glacés Agrimontana, unico produttore di marroni prodotti esclusivamente in Italia, colti a mano e glassati in azienda dai maestri pasticceri. Confezionati in un elegante cestino natalizio, con un tocco di estratto naturale di vaniglia Bourbon, 270 grammi risultano sempre pochi. 16,80 euro.

Per chi ama la panificazione il regalo giusto è il cofanetto nato dalla collaborazione tra Molino Pasini e lo chef Davide Oldani: si chiama FOO’D by Davide Oldani Xmas Edition e contiene tre differenti tipologie di farina. Da quella per i dolci, perfetta per la pasta frolla, a quella per la pasta fatta in casa, fino alla farina perfetta per il pane rustico, leggermente integrale (15 euro).

Mieli Thun, nota azienda artigianale trentina, per Natale propone un cofanetto di cinque mieli, tra mono floreali e melate, da 28 g, per far conoscere a tutti i gusti intensi che possono nascere da un fiore. Confezione da 17,60 euro.

Un cadeau perfetto per le feste dalla tenuta Dievole, che dall’undicesimo secolo nella splendida tenuta in Toscana si occupa di vino, olio e aceto. Un kit degustazione con bottiglie in formato da 250 ml da degustazione: il Chianti Classico, l’IGT Toscana, il monocultivar coratina, il monocultivar nocellare, olio extravergine di oliva 100% italian blend e aceto di vino. 59 euro.

Chiudiamo questa carrellata di cesti natalizi e doni gastronomici per le festività con la nuova collezione Gingerbread Bialetti: bicchierini in porcellana decorati con omini di pan di zucchero, due tazze e un il poggia bicchieri a pois. 25,99 euro nei Bialetti Store.

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