
Indirizzo: | via Statilio Ottato, 110/116 - 00175 Roma |
Telefono: | 06 71546118 |
Sito internet: | www.sforno.it |
Giorno chiusura: | nessuno (aperto solo la sera) |
Fascia di prezzo: | 20 - 30 euro |
Tipo di locale: | pizzeria |
Carte di credito: | Visa, Mastercard, Bancomat |
Andateci per: | la pizza cacio e pepe, i fritti |
Sforno è una pizzeria di culto a Roma. A poca distanza da Cinecittà, offre una pizza di grande qualità, con impasti lievitati a lungo e materie prime attentamente selezionate.
- Supplì alla carbonara
- Supplì all’amatriciana
- Pizza Elorina
- Pizza capricciosa
Leggi le recensioni di Sforno Roma:
-
Sarebbe riduttivo definirlo vulcanico. Stefano Callegari, anima – insieme al socio storico Antonio Pratticò – di Sforno, ma anche di Tonda, Trapizzino (un format sbarcato anche all’estero), Sbanco e, adesso, del beach restaurant I Coqui a Fregene (insieme a Flavio al Velavevodetto), non si ferma davvero mai. Nella stessa serata lo potreste incontrare sia alla pizzeria di Cinecittà che, magari un paio d’ore dopo, in quella del quartiere Nomentano o di San Giovanni. Stefano è in continuo movimento, eppure sembra non perdere un colpo.
Era da tempo che mancavamo da Sforno – le distanze non giocano a nostro favore – e così alla prima serata libera abbiamo deciso di tornare in quella che è sempre stata una delle nostre pizzerie del cuore.
Qui la pizza ha un cornicione alto e, grazie alla lunga lievitazione, una bella alveolatura. Tuttavia non vi trovate di fronte a una pizza napoletana, perché l’impasto, di medio spessore, mantiene una discreta croccantezza e consistenza, l’ideale per accogliere i condimenti sostanziosi di Stefano.
Se siete dei neofiti, non lasciatevi sfuggire l’assaggio di alcuni grandi classici di Sforno, dalla pizza cacio e pepe, consigliata soprattutto se la si può dividere in 3-4 persone, alla Supermargherita (con pomodoro, fiordilatte, basilico e parmigiano), alla Greenwich, dove la mozzarella si unisce allo Stilton e viene completata da una riduzione di Porto.
Se invece siete degli habitué date un’occhiata alla lavagna e divertitevi con le proposte del giorno, che variano in base a stagione e mercato. La nostra scelta è ricaduta sulla deliziosa Elorina, con ricotta, pomodori Pachino, mandorle e uno spiccato sentore di aglio.
Oltre alle pizze troverete degli ottimi fritti – da provare i supplì, sia in versione classica che speciale (per noi delizioso quello all’amatriciana, forse un filo eccessivo quello alla carbonara, con un tuorlo d’uovo intero al suo interno) –, oltre a bruschette, focacce e calzoni e alcune proposte di “micro osteria”, come il baccalà in guazzetto e il pollo con i peperoni.
Il tutto è accompagnato da una bella scelta di birre artigianali di qualità, altro “marchio di fabbrica” di questa ottima pizzeria di Cinecittà, e da una piccola selezione di vini.
La prima creatura di Stefano Callegari e Antonio Pratticò prosegue quindi nel suo percorso di successo e fila alla perfezione, con uno staff allegro e capace, sempre disponibile a venire incontro alle esigenze dei clienti. Una certezza in città.
-
Recensione di Livia Montagnoli del 18/07/2014:
Non servono tante parole per confermare l’assoluta qualità offerta da questa pizzeria defilata dalle solite rotte, nascosta in una traversa del quartiere Tuscolano. La pizza, la digeribilità degli impasti, l’eleganza e la generosità (allo stesso tempo) dei condimenti, l’ampia scelta di fritti e appetizer che riescono a non deludere mai, garantiscono alla creatura di Stefano Callegari e Antonio Pratticò una posizione di punta nel panorama delle pizzerie romane. Una certezza che continua a confermarsi tale.
Chi scrive non sa rinunciare all’assaggio dei supplì del giorno proposti sulla lavagna (sfiziosi anche quelli in carta, provate i supplì alla gricia o l’abbinamento più originale porri e provola), ma anche gli Sfizi vi daranno soddisfazione, denotando la cura rivolta alla voce antipasti, purtroppo assente (o insufficiente) in molte pizzerie romane. Tra le pizze, la Margherita supera a pieni voti l’esame e conferma che la qualità dell’impasto e una corretta cottura sono elementi indispensabili per la presentazione di un buon prodotto, goloso e appagante, senza ricorrere all’affastellamento di ingredienti (seppur di qualità) che spesso finiscono per rendere ardua l’impresa di vuotare il piatto. Resta peraltro ottima la selezione delle materie prime, e godibili gli abbinamenti più audaci come il blue Stilton con la riduzione di Porto dell’ormai celebre Pizza Greenwich. Da non perdere, anche se non proprio nel segno della leggerezza, la Pizza Cacio e Pepe (considerate l’idea di condividerla con il vostro tavolo in sostituzione di altri antipasti).
Ottima la selezione di birre artigianali. Unico neo il caos di un locale spesso sold out.
-
Recensione di Federico Iavicoli dell’08/10/2012:
Da Sforno mi fa spesso visita una sensazione uguale e contraria a quella che provo quando mi capita di mangiare qualcosa su Trenitalia o al Casinò di Sanremo. In questi due casi, per quanto sia preparato a non mangiare bene, ogni volta riesco a mangiare lievemente peggio. Da Sforno, per quanto sia preparato a mangiare bene, riesco a mangiare meglio. Mancavo da più di un anno e per me era un record. Dubito che la cosa si ripeterà, perché Sforno è una pizzeria esageratamente buona e non basta la presenza di altre eccellenze in città per privarsi del piacere di una sosta qui.
Con Stefano Callegari in trasferta newyorkese, è toccato all’amico e socio Giancarlo Casa, Mr. Gatta Mangiona, accoglierci. Sabato sera e conseguente sold out; eppure servizio perfetto e antipasti di eccezionale livello: panzanella di baccalà (un must e un perenne omaggio a Gabriele Bonci, creatore del piatto), crocchette di patate con stracchino e speck (forte rischio di assuefazione), supplì all’amatriciana o con porri e provola. Dal forno, le solite certezze, che si tratti di supermargherita (con fiordilatte e parmigiano) oppure pancetta patate e provola. Birre super, e anche questo si sapeva.
La sfida più difficile è stata quella di conquistare il quartiere. Neppure questa è una totale novità, ma per la prima volta ai tavoli non ho visto neppure una faccia “nota”; solo tante coppie, gruppi di amici e un numero imprecisato di famiglie al completo. Ne risente un pochino la rumorosità nella sala interna, di sicuro ci guadagna l’atmosfera. Nel dubbio, meglio cercare di prenotare un tavolo all’aperto.
-
Recensione di Federico Iavicoli del 27/04/2011:
Il sorriso contagioso di Stefano e Antonio, i due titolari del locale, è il miglior biglietto da visita per una pizzeria di culto, che in pochi anni è diventata un appuntamento fisso per gli amanti del genere.
Tovaglie a quadri, pizze e piatti del giorno su due lavagne esposte all’interno, alle quali consigliamo sempre di dare un’occhiata. Lunga lievitazione e autentico amore per la tradizione sono i segreti di Stefano, imperatore del forno.
Tante le varianti, compreso qualche omaggio estemporaneo alla cucina romana, come la pizza con aglio olio e peperoncino. Dietro a ognuna c’è uno studio approfondito, per rendere bene oltre al sapore, anche un po’ della consistenza del piatto originale; è il caso della ormai celebre “cacio e pepe”, dove il pecorino è sistemato su uno strato di ghiaccio secco, per non farlo bruciare e restituire cremosità.
Se venite qui per la prima volta, lasciatevi però sedurre dai grandi classici: la panzanella di baccalà, il supplì con porri e provola, l’arancino di trippa, la supermargherita (con fiordilatte a fette, basilico e parmigiano). Troverete comunque tempo per un fuori programma come il baccalà al vapore o la bruschetta al ciauscolo, prima di concludere con la crema pasticcera alla frutta o i sorbetti artigianali.
Lodi anche per la selezione di birre “monster”. Della stessa proprietà, e pervasa dalla stessa filosofia, la pizzeria a taglio 00100 a Testaccio.
-
Sforno is one of the best place in Rome to eat a very good pizza. They range from classics to more unusual offerings, such as Supermargherita (with parmesan), Fumo (with smoked provola and Tyrolean smoked ham), Greenwich (with mozzarella, blue stilton and port reduction, and the delicious Cacio e Pepe to share with your dining companions as an appetiser. In combination you can taste good craft beers.
Ci sono stato lunedi scorso debbo dire sempre molto buona, anche le pizze classiche.
Posto sicuro, certezza.