
Prosegue l’ondata di aperture di nuovi ristoranti a Roma (e dintorni), ma anche di street food e altri concept. Noi ve ne segnaliamo in particolare 4 che ci sembrano molto interessanti.
Berberè Roma
La pizza dei fratelli Salvatore e Matteo Aloe è finalmente sbarcata anche nella Capitale. Aperto ufficialmente dall’8 giugno, il locale romano, in una zona strategica come quella di Porta Pia, omaggia l’atmosfera delle fabbriche storiche degli anni ’50 sia nella scelta delle luci che negli arredi. Sviluppato su due piani, è caratterizzato da una bellissima cucina a vista e da un piacevole spazio all’aperto. Il menu, stagionale, propone 15 pizze realizzate con farine semintegrali biologiche macinate a pietra, lievito madre e ingredienti di qualità, molti dei quali biologici. Fra le proposte attuali: Acciughe di Cetara, pomodoro, cipolla rossa di Tropea, limone e origano; ‘nduja di Spilinga, caciocavallo, pomodoro; coppa estiva di Mora Romagnola, stracciatella, fiordilatte e olio all’arancia. Come nei locali di Torino e Milano, la cottura avviene nel forno elettrico realizzato dalla Morello Forni.
Via Mantova 5 – Roma | Tel. 06 45654390 | www.berbere.it
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Il lampredotto di Lorenzo Nigro al Mercato Centrale Roma
L’offerta del Mercato Centrale Roma si arricchisce grazie all’arrivo di Lorenzo Nigro, che porta nella capitale una delle più famose specialità street food fiorentine, il lampredotto. Dal 6 giugno negli spazi adiacenti alla Stazione Termini è così possibile assaggiare il panino al lampredotto “co’ ogni cosa” – sale e pepe, salsa verde al tartufo, salsa piccante al peperoncino e panino inzuppato nel brodo di cottura – oltre ad alcuni piatti tipici della cucina capitolina, sempre a base di quinto quarto, come la trippa alla romana e il panino con la lingua. Il lampredotto di Lorenzo Nigro è presente anche nel Mercato Centrale di Firenze.
Via Giovanni Giolitti, 36 | Tel. 06 92939569 | www.mercatocentrale.it/roma/
Pier Daniele Seu al Plinius di Ostia
Pier Daniele Seu, giovane e talentuoso pizzaiolo che abbiamo visto all’opera da Gazometro 38 e al Mercato Centrale, torna nella sua Ostia per tutta l’estate, prendendo le redini della proposta gastronomica dello stabilimento balneare Plinius Ostia Beach. “Pizze tonde, bruschette e fritti, una cucina molto semplice ma di qualità” sarà quella di Seu al Plinius. Qui trovate alcuni suoi cavalli di battaglia, più qualche proposta pensata ad hoc per questo locale. Dal 1 giugno fino a fine settembre.
Lungomare Duilio, 17, Ostia | Tel. 06 56304554
Dumpling Bar a Prati
Ora anche Roma ha la sua ravioleria cinese. Si trova in via Vitelleschi 38, ospite di un’insegna già esistente, il Bis Take Away, che a pranzo propone cucina italiana. Il progetto è di Gianni Catani, fondatore di CinainCucina, e dello chef Jing Shan, del ristorante Kaiyue, che qui si avvalgono della collaborazione di uno chef di Hong Kong per proporre ravioli espressi al vapore e alla griglia ripieni di carne di maiale, di verdure, di manzo con erba cipollina, o ancora di gamberi, bambù e zenzero.
Via Vitelleschi, 38 | Tel. 348 2517037
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