
Tutto sul cibo hawaiano in voga anche in Italia

Pokè hawaiano: alcune varianti | Foto di Mama Pokè
Che piaccia o no, gli Stati Uniti sono sicuramente il maggiore esportatore di tendenze, avviene grosso modo in ogni ambito e quello alimentare non fa eccezione. Dal proliferare dei fast food di qualche decennio fa, al più recente interesse nei confronti del barbecue, sono diverse le mode che hanno investito anche il vecchio continente.
Direttamente dalle Hawaii, che dell’America sono pur sempre il cinquantesimo stato, arriva il Pokè: una specialità tipica di quelle isole, già molto in voga nella West Coast, che inevitabilmente sta iniziando ad essere apprezzata nel resto del mondo.
Letteralmente Pokè significa “tagliato a cubetti”, si pronuncia poh-kay ed è il pasto tradizionale dei pescatori hawaiani. Si tratta di pesce crudo marinato in un mix di spezie esotiche, lime, zenzero, olio e semi di sesamo, cipollotti e l’immancabile salsa di soia. Servito in ciotole, ha un aspetto invitante e colorato; la base è quasi sempre riso, ma i veri protagonisti restano tonno, gamberi o salmone, mentre gli accompagnamenti più comuni sono avocado, cipolle rosse e alghe.

Pokè hawaiano a base di salmone | Foto di Mama Pokè
Il target di riferimento è inevitabilmente quello degli amanti di sushi e sashimi, di ceviche peruviano e, più in generale, di quelli che cercano cibo esotico ma “healthy”.
In Italia i Pokè sono arrivati prima a Milano, in posti come The Botanical Club e in seguito a Roma, da Mahalo a Ponte Milvio.
Restando nella capitale, sono due le novità previste per la primavera: a Rione Monti aprirà Ami Pokè (via della Madonna dei Monti 38), “hawaiian bar” che servirà anche appetizer, insalate e dolci, in un locale con una quindicina i posti a sedere. Le composizione delle bowl sarà appannaggio dei clienti.

Mama Pokè: il backstage
Nel quartiere Prati invece (via Sforza Pallavicini 16), fervono i preparativi per l’inaugurazione di Mama Pokè, primo “Poke Shop” in città, con un format simile a quello del meneghino I Love Poke. Un fast food monoprodotto, in pratica, dove si potrà decidere tra proposte predefinite (sei ricette salate e una dolce) o, anche qui, composizioni personali della propria bowl scegliendo la base (riso sushi, integrale, quinoa, misticanza), la componente “proteica” (salmone, tonno, gamberi, tofu), il tipo di marinatura (salsa di soia, olio di sesamo, latte di cocco e molto altro), il “topping” (cavolo viola, avocado, wakame, edamame eccetera). Ad accompagnare il tutto un’offerta di bevande altrettanto focalizzata sull’aspetto salutare con centrifughe, estratti e succhi ad alto contenuto energetico.
Gli indirizzi dove provare il pokè hawaiano a Roma
Mama Pokè
via Sforza Pallavicini 16, Roma
http://www.mamapoke.it/
Ami Pokè
via della Madonna dei Monti 38, Roma
https://www.facebook.com/AmiPokeBar/
Mahalo
Via Flaminia 496, 00191 Roma
Telefono: 06 83543571
http://www.mahalo.it
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Che schifo , ho ordinato da mangiare e da bere su deliveroo e ho trovato nello smoothie un insetto! Vergognoso
E’ successo in uno dei locali citati in questo articolo? Hai segnalato il problema al locale e a deliveroo?
manca il tiki bar makai di ostiense che mi è piaciuto molto
makaitikibar.it/html/it/tikiRestaurant.html