
Il nuovo ristorante e il bookstore – caffetteria del museo saranno gestiti da Consorzio Stabile SEAMAN con la collaborazione di Cristina Bowerman e Romeo – Chef & Baker
Il MAXXI di Roma – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, progettato da Zaha Hadid e gestito dalla fondazione MAXXI del Ministero per i Beni Culturali – cambia e si evolve nella forma e nella sostanza.
Un rinnovamento degli ambienti e della proposta culturale con l’obiettivo di diventare più accogliente, ma soprattutto attraente, attraverso una serie di servizi più completa e articolata, sulla scia dell’esperienza di altri grandi musei internazionali.
Imprescindibile diventa dunque fornire una giusta motivazione, anche culinaria, per una visita. Il connubio con l’alta cucina è uno dei valori aggiunti ad esempio del Guggenheim di Bilbao, del nuovo SFMOMA di San Francisco o, senza andare troppo lontano, del Lucca Center of Contemporary Art.
Per il MAXXI ad aggiudicarsi la gara europea relativa all’affidamento del servizio di ristorazione è stato il Consorzio Stabile SEAMAN.
Saranno due i punti ristoro: TYPO, caffetteria-bookshop negli spazi delle ex caserme, e LINEA, su Piazza Alighiero Boetti, il nuovo ristorante del museo, che potrà vantare la consulenza di Cristina Bowerman.
Nel dettaglio l’offerta di Linea sarà composta da un menu per il pranzo più informale nella sala principale e una proposta gourmet per 30-40 coperti, curata da un team formato e diretto dalla chef, a partire da giugno.
Inoltre Romeo, il nuovissimo super locale di Testaccio sempre a firma Bowerman, fornirà a TYPO prodotti artigianali di qualità come pane, dolci e gelato.
Prevista la disponibilità a ospitare eventi istituzionali o privati, con servizio di catering con eventuale coinvolgimento della chef.
La valorizzazione di un importante contenitore culturale come il MAXXI passa anche per la ristorazione di qualità e non possiamo che apprezzare l’iniziativa.
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