L’appuntamento con la decima edizione del Salone Internazionale del Gusto di Torino si avvicina, molti di voi avranno già pianificato il soggiorno nel capoluogo piemontese in occasione del grande evento enogastronomico organizzato da Slow Food e sta per arrivare anche il momento di pensare ai ristoranti da provare in quei giorni (23-27 ottobre 2014). Va da sé che la prenotazione con un certo anticipo è essenziale, vista l’enorme affluenza di pubblico per quello che in questi anni si è affermato come uno dei più importanti eventi legati al mondo del food.
Ecco allora 8 ristoranti da provare per rendere piacevole, gustoso e senza pensieri il vostro soggiorno torinese, non solo durante il Salone del Gusto 2014:
1) Ristorante Consorzio: da qualche anno è il punto di riferimento per i giovani (e meno giovani) gourmet torinesi. Un locale. Un ristorante informale e accogliente che coniuga alla perfezione i prodotti e le ricette del territorio con lo spirito di innovazione, dove passare una serata piacevole mangiando piatti ben fatti e sorseggiando ottimi vini (in prevalenza bio) e cocktail. Da maggio 2014, a pochi metri dal Consorzio, i titolari Andrea Gherra e Pietro Vergano hanno aperto un’altra insegna: Banco Vini e Alimenti, una vineria con cucina aperta da mezzogiorno a mezzanotte.
2) Trattoria Valenza: un indirizzo da tenere a mente se amate la tradizione. Atmosfera d’antan, cucina tipica torinese, prezzi onesti sono le caratteristiche distintive di questo locale nel quartiere di Porta Palazzo. Da provare l’antipasto misto piemontese, gli agnolotti al sugo d’arrosto, il bollito misto, la trippa in umido.
3) Magorabin: di fronte alla Mole, un piacevole ristorante in cui lo chef e patron Marcello Trentini propone una cucina innovativa e fuori dagli schemi nel contesto torinese. A piatti ben fatti – come il maialino con scampi e bok choy – si affianca una selezione di vini ampia, profonda e interessante, con possibilità di scelta al calice.
4) Pizzeria Libery: se avete voglia di una buona pizza a Torino, questo è l’indirizzo che fa per voi. Qui si sfornano pizze leggere, gustose e saporite, frutto di una lunga lievitazione e dell’utilizzo di materie prime di qualità. Oltre alle pizze classiche troverete varie proposte che seguono la stagione, tutte da abbinare a birre artigianali di qualità.
5) Al Gatto Nero: un’insegna storica a Torino, da quattro generazioni guidata dalla famiglia Vannelli, che propone una cucina di stampo toscano, adattata al gusto torinese. Fra i piatti da provare, i fagioli cannellini con gamberi, le patate con baccalà mantecato, i paccheri di Gragnano al ragù di costata… Ampia, personale, ricercata e di grande qualità la selezione dei vini.
6) Del Cambio: in uno dei ristoranti più importanti e storici di Torino, da qualche mese è arrivato il giovane e talentuoso chef Matteo Baronetto (per anni al fianco di Carlo Cracco). L’ambiente elegante e il servizio inappuntabile fanno da cornice a una cucina di livello. Dalla carta: gamberi viola polpa di pomodoro cumino e fragole, ravioli di mascarpone con colatura di alici calamaretti e limone, triglie alle nocciole con misticanza e aglio dolce.
7) Le Papille: una graziosa “bottega con cucina” dove fermarsi per la colazione (dolce o salata, a partire dalle 10.30), per il pranzo, con i panini o i prodotti del banco gastronomia, la merenda pomeridiana con torte fatte in casa. Oppure per acquistare originali complementi d’arredo e prodotti alimentari di qualità.
8) Combal.zero: allontanatevi un po’ da Torino per provare la cucina di uno dei più grandi chef italiani. A Rivoli, nel complesso del Museo di Arte Contemporanea, potrete assaggiare le straordinarie creazioni di Davide Scabin, frutto dell’inesauribile voglia di evolvere, di cambiare e di provocare dello chef.
Naturalmente non sono solo enogastronomiche le ragioni per visitare Torino, città da un po’ di anni a questa parte vivace e interessante come poche altre. Non lasciatevi sfuggire i grandi classici come il Museo Egizio, il Palazzo Reale, la Mole Antonelliana, la Chiesa di San Lorenzo (opera del Guarini) o una passeggiata al Parco del Valentino.
Per completare la pianificazione del vostro soggiorno a Torino in occasione del Salone del Gusto e Terra Madre 2014, date un’occhiata al sito ufficiale dell’evento: www.salonedelgusto.it
[Crediti immagini: Luca Moglia, Fotogustando, stephane333]
Erica Battellani says
Ciao Piermichele, i tuoi consigli sono sempre preziosi e molto affidabili, quindi consiglio ai lettori di tenerne conto e di provare senza dubbio i locali che hai segnalato. Grazie mille e alla prossima!
Piermichele Gamba says
Ottimi indirizzi ma non dimentichiamo il Contesto Alimentare, fresca e moderna cucina a prezzi ragionevoli, una nota di Francia a La Louche zona tribunale, al Pomodoro & Basilico di San Mauro si va per la pizza, poi un giro a Eataly solo per un semplice boccone o, per un’esperienza più articolata scendendo un piano, i fratelli Vicina. In via Bogino si va al Tegamino per un’ottima pizza omonima e in tema Scabin su alla Sacra di San Michele un suo allievo proprio ai piedi dell’imponente abbazia mentre nella stessa Rivoli il ristorante Allegri. Se si pensa di visitare la Reggia di Venaria allora c’è Alfredo Russo col suo Dolce Stil Novo.