
Dopo l’introduzione sulla frittura e vari consigli su come e cosa friggere, ecco una ricetta di gamberi fritti un po’ speciale: Croccante di gamberi, burrata e pomodoro. Un piatto che consiglio di servire come antipasto.
Ingredienti (per 4 persone):
per il croccante di gamberi
12 gamberi freschi
8 sfoglie di pasta fillo di 10 x 15 cm
alcune gocce di tabasco
per il pomodoro
250 g di pomodori a grappolo
10 g di aceto di lamponi
6 gocce di succo di limone
10 g di salsa di soia
per la burrata
400 g di burrata
ingredienti di supporto
finocchio fresco
origano fresco
menta
1 l di olio di arachidi
Procedimento:
Se possibile, 10 minuti prima di cominciare a cucinare mettete in congelatore il bicchiere del frullatore (con la lama).
Pulite i gamberi togliendo il carapace e l’intestino ed estraete la polpa. Frullate i gamberi con il frullatore ben freddo: la polpa a questo punto assumerà la consistenza di una pomata.
Stendete la pasta fillo tagliata e farcitela con la crema di gamberi utilizzando una sac à poche monouso (con la punta tagliata a 1 cm di diametro), quindi richiudete il tutto formando un cannoncino. Bagnate leggermente il lembo della pasta per farla aderire bene. Tenete i cannoncini da parte coperti con uno strato di pellicola.
Nel frattempo scottate i pomodori in acqua bollente per 10 secondi, immergeteli in acqua fredda ed eliminare la buccia. Tagliateli in 4 falde ed eliminate i semi conservando però il liquido di vegetazione. Frullate la polpa di pomodoro e aggiungere il liquido di vegetazione, la salsa di soia, il limone e l’aceto, ed emulsionate con un cucchiaio. Se volete potete aggiungere del buon olio extravergine di oliva.
Scaldate l’olio per la frittura a fiamma bassa. Raggiunti i 170°C, alzate la fiamma e immergete i cannoncini di gamberi. Quando saranno ben dorati, sgocciolateli su panno carta, lasciandoli ben distanti l’uno dall’altro.
Intanto disponete sul fondo del piatto l’emulsione al pomodoro, al centro mettete la burrata strappata con le mani e infine i gamberi fritti. Guarnite con foglioline di menta, origano e finocchio fresco.
Come noterete, in questa ricetta non c’è il sale… Preferisco che siano gli ingredienti a trovare un equilibrio, ma se volete potete sempre aggiungerlo.
Spero vi piaccia. Alla prossima ricetta, Davide.
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