
Indirizzo: | Via Luigi Settembrini, 27 - 00195 Roma |
Telefono: | 06 3232617 |
Sito internet: | www.viasettembrini.it/ristorante.html |
Giorno chiusura: | sabato a pranzo e domenica |
Fascia di prezzo: | 45 - 70 euro |
Tipo di locale: | ristorante |
Carte di credito: | Visa, Mastercard, American Express, Bancomat |
Andateci per: | una cucina di mare sempre nuova e interessante |
Mercoledì 16/04/2014: il nuovo chef di Settembrini è Federico Delmonte.
Giovedì 12/12/2013: Luigi Nastri ha lasciato il Ristorante Settembrini ed è volato a Parigi, al gastro-bistrot La Gazzetta. Per ora al timone di Settembrini resta Emiliano Valenti, ex secondo di Nastri. Per il momento sospendiamo la valutazione, in attesa di riprovare il locale e recensirlo nuovamente.
Aggiornamento del 10/09/2013:
Sarà forse l’ampliarsi dell’attività di questo ultimo anno, i crescenti impegni del bravo chef Gigi Nastri, o forse solo una serie di serate meno azzeccate, ma dobbiamo ammettere che di recente la cucina di Settembrini Ristorante ci è sembrata meno brillante rispetto al suo momento migliore. Piatti un po’ più pesanti e meno eleganti hanno caratterizzato le nostre ultime (e pur sempre gradevoli) cene. Restano validissimi tanto la carta dei vini quanto il servizio.
Recensione del 18/05/2011:
È uno dei nostri ristoranti preferiti in città e non siamo i soli a pensarla in questo modo. Lo dimostra il grandissimo successo di pubblico che rende imprescindibile la prenotazione (non solo nel weekend).
Settembrini ci piace per la formula innovativa – che punta alla qualità declinata in forme differenti, dal bistrot al ristorante gourmet, dalla caffetteria all’aperitivo, al take away – e ci piace soprattutto per la cucina di Gigi Nastri, chef che in questi ultimi anni è cresciuto davvero tanto, affinando tecnica e stile.
Da Settembrini si viene per gustare piatti – soprattutto di pesce – che uniscono la qualità e la freschezza della materia prima con l’eleganza e lo stile delle elaborazioni. Il menu – che varia stagionalmente – offre diversi interessanti percorsi oltre ai piatti alla carta, ma il nostro suggerimento è quello farsi guidare dallo chef.
Così, dopo un’entrata tanto semplice quanto gustosa come le alici marinate su crema di patate, potrete assaggiare dei deliziosi ravioli ripieni di crema di ceci con gamberi crudi, uno spiedino di scampi con misticanza, zuppa di mela verde, lime e spezie con vongole dalle note decisamente orientaleggianti, un ottimo trancio di dentice nel suo brodo con verdure. Non esitate e scegliete anche uno dei dessert, sempre molto golosi.
La cantina offre una selezione di vini italiani e francesi davvero interessante e personale, per nulla scontata, con un occhio di riguardo per le produzioni biologiche e biodinamiche. Lo staff di sala – molto cortese e preparato – vi saprà consigliare l’abbinamento migliore con il percorso gastronomico scelto.
ho mangiato bene, ma porzioni risicatissime in relazione al prezzo. buona scelta dei vini.
non ho avuto voglia di tornarci.
I prezzi non sono certo proporzionali alla quantità bensì alla qualità dei piatti. Noi continuiamo a tornare molto volentieri da Settembrini perché resta uno dei migliori ristoranti di pesce della città, con una materia prima di qualità elaborata con eleganza e creatività.