
Indirizzo: | via del Pigneto, 25 - 00176 Roma |
Telefono: | 06 7021401 |
Sito internet: | ristorantepigneto1870.it |
Fascia di prezzo: | 40-60 euro |
Tipo di locale: | bistrot |
Carte di credito: | Visa, Mastercard e Bancomat |
Andateci per: | le fettuccine al nero di seppia, lime, speck di anatra e gamberi crudi |
Pigneto 1870: il nuovo ristorante di Andrea Dolciotti
Lo chef Andrea Dolciotti ha mantenuto alta l’asticella della qualità e conferma talento e ostinatezza anche con l’apertura di Pigneto 1870, nuovo locale a via del Pigneto che nel giro di circa un anno ha acquisito una folta schiera di affezionati tra i gourmet capitolini.
L’ambiente è semplice e curato, con vista sull’isola pedonale. Una location che si sposa con una cucina ben fatta che rispetta le materie prime e le valorizza con la giusta dose di creatività.
Dopo l’entrée di benvenuto (trippetta di funghi) si comincia bene con la lingua di vitello su gelato di bagna cauda (semplice ma efficace) e le animelle di vitello su cavolfiore e ‘nduja. A seguire le sublimi fettuccine al nero di seppia, lime, speck di anatra e gamberi crudi.
E poi la carbonara di Dolciotti, gustosa e sontuosa come di consueto.
Tra i secondi abbiamo optato per il petto d’anatra e confettura di albicocca allo zenzero, mentre ci siamo sbizzarriti sul fronte dei dolci con ben tre assaggi tra cui un eccellente “magnum” realizzato con cioccolato fondente e noccioline salate.
Sapori netti, decisi, puliti e un po’ di inventiva: questa, nel complesso, la cucina di Andrea Dolciotti, sempre coerente e mai banale, dalle prime esperienze (Roscioli), passando per Inopia e arrivando a Pigneto 1870.
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