
Indirizzo: | Via Generale Lordi, 70 – 00045 Genzano di Roma |
Telefono: | 06 97249478 |
Sito internet: | www.pietrinoerenata.com |
Giorno chiusura: | lunedì |
Fascia di prezzo: | 30 - 35 euro |
Tipo di locale: | trattoria |
Carte di credito: | Visa, Mastercard, Bancomat |
Andateci per: | le tagliatelle al ragù antico con rigaglie di pollo, la coratella |
A Genzano di Roma, la trattoria Pietrino e Renata offre una cucina tradizionale rispettosa di stagione e mercato, in un ambiente informale ma accogliente.
Le Recensioni di Via dei Gourmet:
-
C’è ben poco di diverso da dire su Pietrino e Renata rispetto a quanto già detto nella scheda precedente. Questa si riconferma una delle mie trattorie del cuore. In cucina sempre mamma Renata, alla selezione dei prodotti papà Pietrino, in sala le figlie Claudia e Giorgia. La novità principale è che il locale ha cambiato sede e si è rinnovato. Da via Fratelli Cervi si è trasferito in via Generale Lordi, sempre a Genzano di Roma.
Se non siete mai stati in questa trattoria allora vi consiglio un assaggio dei piatti più tradizionali, i grandi classici di Pietrino e Renata: tra i primi le tagliatelle al ragù antico con le rigaglie di pollo e i rigatoni con la pajata. Per quanto riguarda l’antipasto abbandonatevi tranquillamente alle proposte del giorno, che variano a seconda della stagione e del mercato: ottimi i fiori di zucca e la borragine fritti in pastella e la coratella al pomodoro. Tra i secondi, la trippa alla romana e la guancia alla picchiapò.
Tra le proposte più interessanti di questo periodo la zuppa di fave con bieta e menta romana, la zuppa di cannellini con l’aneto, gli involtini di manzo al sugo con lardo di Colonnata e purea di patate e, tra i dolci, la panna cotta con gelatina di cachi allo Strega e croccante di cioccolato. Altri dessert da provare? La Sachertorte di mamma Renata!
-
Recensione di Daniela Traverso del 09/12/2011:
Possiamo dire senza timore che questa trattoria porta avanti un discorso davvero interessante per quanto riguarda la cucina laziale. La grande attenzione per le materie prime utilizzate non viene tradita dalla cucina, che ho trovato davvero gustosa, non leggera (anche questo aspetto non deraglia dai binari della tradizione regionale!) e molto ben eseguita.
Le porzioni sono più che generose, è davvero un’impresa portare a termine un pasto completo, ma ci siamo riusciti, e tra tutte le cose assaggiate mi sento di segnalare come irrinunciabili per gli amanti del quinto quarto la coratella con il pomodoro e le tagliatelle, rigorosamente fatte in casa, con le rigaglie di pollo.
Detto questo, tutti i piatti meritano un assaggio, a partire dal ricco antipasto misto: dalla borragine in pastella con mozzarella e acciuga, passando per salumi misti e coratella fino ai fagioli con le cotiche, ottimi. Tra i primi si fanno notare anche i pici con crema di carciofi, guanciale e ricotta salata, promette bene l’amatriciana.
Tra i secondi mi ha colpito il pannicolo, che sarebbe diaframma di manzo cotto con pomodoro, finocchietto e pepe; molto buoni anche la tagliata con il lardo, per gli amanti della carne al sangue, e il filetto di maiale al merlot e marsala con pinoli. Ultima citazione per i dolci, anche questi davvero buoni: la crema catalana con amaretto e gianduia e la torta di banane e cioccolato un sacrificio a fine pasto lo meritano davvero.
Per concludere, ambiente e servizio informali ma accoglienti e una carta dei vini con buone proposte regionali. Da Pietrino e Renata si sta bene!
Lascia un commento