
Indirizzo: | via delle Zoccolette, 22 - 00186 Roma |
Telefono: | 06 89572296 |
Sito internet: | Pagina FB |
Giorno chiusura: | lunedì |
Fascia di prezzo: | 30-35 euro |
Carte di credito: | le principali |
Andateci per: | una pausa di buon gusto, in tutti i sensi |
Pianostrada Laboratorio di Cucina è un angolo di buon gusto nel cuore di Roma, aperto dalla colazione alla cena per una pausa informale e piacevole.
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Pianostrada Laboratorio di Cucina – Recensioni:
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Da qualche settimana Pianostrada Laboratorio di Cucina ha trovato una nuova casa. Il locale si è infatti spostato da Trastevere al centro storico, attraversando Ponte Sisto e sistemandosi negli spazi che erano in precedenza occupati da Zoc.
Un ambiente caldo e accogliente, arredato con grande gusto, con una cura per i dettagli che apprezziamo molto. Sedute e tavoli differenti, bicchieri e piatti sempre diversi… insomma un look alla moda, ma con gusto. E così quello che prima consideravamo una sorta di locale dedicato allo street food, sia per l’offerta che per i ridottissimi spazi a disposizione, ora si è trasformato in un vero e proprio bistrot, aperto dalla colazione fino alla cena.
Dalla cucina a vista arrivano alcuni piatti del giorno più una serie di proposte ormai “classiche” per Pianostrada, come focacce, panini e hamburger…
Fra i nostri ultimi assaggi ricordiamo in particolare la vellutata di zucca e arancia con chèvre, crostini di pane e mandorle, il Pata Negra de bellota con pane croccante e pomodori del piennolo, il Romanzo (burger di manzo danese con lardo di Mangalitza ed erbe aromatiche, Raschera, guanciale croccante, cipolle di Tropea caramellate all’aceto di lamponi, radicchio, rucola e maionese fatta in casa) e, dulcis in fundo, l’apple pie con gelato alla crema.
Da bere una buona selezione di vini, con diverse proposte al calice, e alcune birre artigianali.
Il servizio – tutto al femminile (ora in forza c’è anche Francesca Riganati) – è cordiale e disponibile, sempre pronto a coccolare gli ospiti.
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Recensione di Livia Montagnoli:
È vero, lo spazio è piccolo e i posti a sedere sempre difficili da conquistare, ma l’accoglienza e l’organizzazione delle ragazze di Pianostrada vi farà velocemente dimenticare qualche piccolo fastidio iniziale.
Perfetto connubio tra laboratorio e cucina, il locale è nascosto in uno dei vicoli più caratteristici di Trastevere, ma ormai la voce ha raggiunto romani e (tanti) turisti alla ricerca di sapori autentici, accostamenti sfiziosi e gentilezza, che in una zona così centrale della città (e con i ritmi serrati delle comande) non è proprio scontato trovare.
Ci si accomoda in qualche tavolo addossato alla parete o al banco, per un’esperienza più divertente che vi farà apprezzare l’assoluta disinvoltura con cui si sfornano focacce, si friggono chips croccanti (e asciuttissime), si imbandiscono taglieri ricolmi di prodotti di qualità (molti in arrivo da Dol).
Anche se solo tra pochi giorni si festeggerà un anno dall’apertura, il team tutto al femminile di Pianostrada non potrebbe essere più affiatato e la proposta più convincente.
Buonissime le focacce alte, ben alveolate, soffici e gustose che arrivano in tavola calde, tagliate a cubi e sono perfette per ingannare l’attesa (provatela con prosciutto crudo e composta di fichi).
Poi si ordina dalla lavagna del giorno, che alterna i classici della casa a piatti sempre nuovi con ingredienti di stagione. L’idea complessiva è quella di un’offerta fresca, divertente e molto curata.
Noi abbiamo provato il Millefoglie di salmone con Primosale di bufala, insalatina, olio al limone e pinoli tostati – leggero e gustoso – e il Baccaburger con pane al nero di seppia, hamburger di baccalà, fiori di zucca freschi, pomodori confit e maionese fatta in casa (accompagnato da chips croccanti), davvero buonissimo.
Dalla cucina arrivano anche primi espressi, insalate, proposte vegetariane, hamburger di carne. Capitolo dolci altrettanto convincente: proposte non scontate improntate alla pasticceria casalinga, la nostra scelta cade su un’apple pie con gelato alla crema, perfetta conclusione del pasto.
Da bere qualche birra artigianale e vini al calice. Ancora una nota di merito per il servizio: si tratta pur sempre di un locale dalla vocazione street food, ma nessuno vi metterà fretta e potrete godere della vostra permanenza fino all’ultimo secondo. Prezzi leggermente sopra la media, ma la qualità e l’esperienza nel suo complesso li giustificano ampiamente.
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