
Indirizzo: | Via Cremera, 21 – 00198 Roma |
Telefono: | 06 8842132 |
Sito internet: | www.galbiroma.it |
Giorno chiusura: | sabato a pranzo e domenica |
Fascia di prezzo: | 30-40 euro |
Tipo di locale: | ristorante coreano |
Carte di credito: | le principali |
Andateci per: | scoprire i piaceri della cucina coreana |
Galbi, il ristorante coreano di piazza Fiume
Abbiamo ripetuto per anni che Roma non è la migliore città italiana per trovare interessanti ristoranti etnici, che la capitale del cibo del mondo è il capoluogo lombardo, che siamo troppo legati alle tradizioni locali per accogliere con favore le autentiche cucine straniere o le moderne fusion. Eppur (qualcosa) si muove da qualche anno a questa parte… abbiamo visto nascere realtà interessanti, finalmente diverse dai soliti ristoranti cinesi e sushi bar giapponesi. È in questo contesto che si inserisce Galbi, ristorante di barbecue coreano in zona Piazza Fiume.

Galbi barbecue | Galbi Roma
Il locale aperto nel 2015 da Stefano Chung e Deuk Uoo Ferretti Min è un ristorante dall’arredamento moderno ed essenziale, curato, che poco ha a che fare con gli stereotipi del ristorante asiatico in Italia. La loro è una cucina coreana delicata, pensata per chi non ha dimestichezza con i gusti decisi – talvolta piccantissimi – del paese d’origine, un bel modo per introdurre il pubblico a una proposta gastronomica diversa dal solito, realizzata con materie prime di buone qualità, di cui sono protagonisti uno dei più noti ingredienti fermentati, il kimchi, cavolo cinese in salamoia cui si aggiungono peperoncino rosso, zenzero, cipollotti freschi, aglio e coltura d’alici (o altra salsa di pesce), e i numerosi derivati della soia.
Il menu è abbastanza ampio, se siete indecisi lasciatevi consigliare o, come noi, optate per il vantaggioso e ben costruito menu degustazione (28 euro a persona per un’ampia carrellata di assaggi di carne, 38 per quelli di pesce).

Tteokgalbi | Galbi Roma
Fra le specialità della casa che vi consigliamo di provare ricordiamo il kimchi jeon (frittella di foglie di cavolo piccante fermentate in salamoia, accompagnata da salsa di soia), il tteokgalbi (spiedini di polpette di manzo marinato con gnocchi di riso e cipollotti), i mandu (ravioli alla griglia ripieni di verdure o kimchi di manzo o tofu, che ricordano i gyoza giapponesi, tanto per intenderci), i bulgogi (straccetti di manzo marinato alla griglia con verdure saltate) e il maeun deogigalbi gui (costine di maiale marinate in salsa piccante).

Bulgogi e maeun deogigalbi gui | Galbi Roma
Vedrete apparire più volte in menu il termine “galbi”: il nome del locale è infatti un omaggio a una preparazione tipica coreana, costituita da spuntature di manzo (o maiale) marinate e grigliate.
Valida anche l’offerta sul fronte beverage: oltre a una buona proposta di vini si può optare per birra coreana, una bevanda alcolica a base di riso oppure un cocktail.
A pranzo la proposta è più semplice e rapida: si può optare per il Galbi Box, tradizionale cestino coreano completo di antipasti, riso bianco al vapore, contorno, frutta/dessert e un piatto principale a scelta, per il Galbi Pang, pane al vapore con contorno di patate fritte alle erbe e paprika, con accompagnamento a scelta fra manzo, maiale e salmone, oppure per un piatto unico o un’insalata.
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