
Salumi Pasini è un marchio che nasce da un’azienda lombarda con più di sessant’anni di esperienza nella produzione di salumi, prodotti con carni italiane di qualità, rispettando le lavorazioni tradizionali. Abbiamo incontrato Salumi Pasini all’ultima edizione di Taste Pitti e siamo rimasti colpiti dalla collaborazione con Davide Oldani: insieme allo chef del D’O di Cornaredo – ideatore della filosofia di “cucina pop” – è stata creata la linea “Salumi Pasini – FOO’D”, una gamma di prodotti che comprende DRISS il salame, GRASS il lardo e SCHISC la bresaola.
In seguito abbiamo avuto la possibilità di assaggiare alcuni prodotti della linea classica di Salumi Pasini, fra i quali siamo rimasti particolarmente colpiti dall’eccellente bacon, massaggiato manualmente per una decina di giorni e cosparso di spezie ed erbe aromatiche, e dai piacevoli salamini picnic, insaccati in budello naturale, ancora oggi legato a mano.
Oggi però vi parliamo di Salumi Pasini per un’altra ragione. L’azienda lombarda è stata scelta per essere al centro di un’analisi di marketing promossa da Università Cattolica e Nielsen. Cinquanta gli studenti sono coinvolti nell’analisi dell’evoluzione di Salumi Pasini in queste tre generazioni di attività allo scopo di individuare nuove strategie commerciali.
La scelta è ricaduta su questa piccola azienda italiana, e non su una multinazionale, per la peculiarità del suo processo di rinnovamento. L’azienda di Trezzano sul Naviglio, infatti, con il passaggio generazionale e l’insediamento di tre nuove figure giovani della famiglia, ha intrapreso un nuovo percorso d’innovazione mantenendo salde le tradizioni e valorizzando un settore che è parte integrante della storia del Made in Italy.
L’obiettivo dello studio è individuare una strategia mirata d’inserimento dell’azienda nella Grande Distribuzione Organizzata – visto che in Italia sono proprio Italia i salumi (insieme a cioccolato, piatti pronti freschi e sostituti del pane) a trainare la crescita del mercato europeo del grocery in GDO – e le attività di trade marketing migliori per la sua promozione.
Nel primo step dello studio, guidato da Nielsen, sono stati analizzati alcuni dati legati al mondo dei salumi e alla loro distribuzione. Nel secondo step, durante la visita dello stabilimento, gli studenti hanno potuto visionare i processi quotidiani di produzione, approfondendo alcune informazioni a livello organizzativo, produttivo e distributivo. Agli studenti – suddivisi in dieci gruppi – è ora affidato il compito di elaborare un piano strategico d’ingresso nella Grande Distribuzione Organizzata per Salumi Pasini, individuare la migliore localizzazione geografica dei punti vendita ed elaborare attività di trade marketing da attivare nei punti vendita selezionati. I neo-laureati specializzati nella gestione delle relazioni con il mercato saranno chiamati il prossimo 5 giugno a presentare le loro soluzioni all’azienda. In quella data sarà individuato il gruppo che meglio avrà formulato una strategia “tailor made” per Salumi Pasini.
http://www.salumipasini.com/
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