
Il bistrot dello chef Antonino Cannavacciuolo, dopo Novara, arriva anche nel capoluogo piemontese
Avrebbe dovuto aprire oggi, lunedì 24 luglio, e invece la prima giornata di attività del Cannavacciuolo Bistrot di Torino è stata ieri. Un’anticipazione che tuttavia non ha colto di sorpresa il pubblico, che si è subito assiepato per provare la versione smart della cucina del famoso giudice di Masterchef.
«Sa quanta gente sarebbe arrivata se avessi fatto la ‘cerimonia’? Qui bisognava chiudere la via. Ho preferito un’apertura così quasi in silenzio, invitando pochi amici. Anche per provare squadra di cucina e di sala, mettere a punto la macchina», ha dichiarato Cannavacciuolo a Repubblica.
Il locale – tre sale moderne e arredate con gusto che a regime potranno ospitare un massimo di sessanta persone – si trova in via Cosmo 6, a pochi passi dalla chiesa della Gran Madre di Dio, in Borgo Po.
Anche in questo caso la cucina – affidata dal punto di vista operativo allo chef gragnanese Nicola Somma – seguirà la filosofia di Antonino Cannavacciuolo, ossia della sintesi fra i grandi prodotti campani e quelli piemontesi, un po’ come avviene nel suo bistellato ristorante di Villa Crespi, ma in versione più semplice ed economica. Dal menu: tonno vitellato con maionese di bottarga; spaghetto di Gragnano ai sentori di mare; triglie alla pizzaiola…
I prezzi, più o meno come nel bistrot di Novara, si aggirano intorno ai 70 euro per il degustazione e ai 90 per un pasto completo alla carta (antipasti fra i 18 e i 25 euro, primi piatti fra i 22 e i 28, secondi fra i 28 e i 35, e dessert intorno ai 15).
CANNAVACCIUOLO BISTROT TORINO
Via Umberto Cosmo, 6 – 10131 Torino
Tel. +39 011 8399893
Dal lunedì al sabato:
dalle 12.30 alle 15.00
dalle 19.00 alle 23.00
domenica chiuso
www.cannavacciuolobistrot.it/torino
Resta aggiornato sul mondo del food&wine. Leggi le ultime notizie enogastronomiche.
Scopri le altre nuove aperture.
Lascia un commento