
La prima corsa verrà effettuata il 30 aprile e darà modo a tutti i curiosi e agli enoappassionati di percorrere una delle più antiche strade del vino di Sicilia, quella che si snoda lungo le pendici del Vulcano.
Il treno del vino è il progetto che prende vita in provincia di Catania, un’iniziativa presentata alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano lo scorso febbraio che coinvolge, oltre ai vignaioli e ai comuni etnei, importanti enti e parchi regionali, la Strada del Vino dell’Etna e l’Enoteca Regionale Siciliana – Sicilia Orientale.
Il treno storico della Ferrovia Circumetnea, l’ALn 56, farà tappa nei paesini in cui sono ricompresi i territori da cui nascono i vini del Vulcano. Il sistema hop-on hop-off tipico dei city-sightseeing darà la possibilità ai visitatori di scendere e risalire più volte a qualsiasi punto del percorso fino a raggiungere Randazzo, alle pendici dell’Etna, e guide multilingue racconteranno storie, caratteristiche e curiosità di un territorio unico e affascinante.
Alle stazioni della littorina, dei Wine Bus accompagneranno gli enoturisti presso vigne e cantine per scoprire terroir e vigneron, assaggiare i vini attraverso degustazioni guidate e imparare a conoscerne, così, le infinite sfumature. Verzella, Rovittello, Crasà e Pietramarina tra le contrade inserite nel wine-tour che attraverserà anche il comune di Castiglione di Sicilia e farà tappa alle suggestive Gole dell’Alcantara.
Le partenze del treno sono state programmate con cadenza quindicinale nei sabati compresi dal 30 aprile al 26 novembre 2016 e le tariffe variano da 25 a 40 euro. Il programma completo presto sarà consultabile sul portale dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia (www.visitsicily.info).
Lascia un commento