Si chiama Care’s – The ethical Chef’s Day, sostituirà la Chef’s Cup, ed è il nuovo progetto promosso da Norbert Niederkofler e Paolo Ferretti che dal 17 al 20 gennaio 2016 porterà in Alta Badia una kermesse di cuochi e sommelier di fama internazionale, produttori di vino ed esperti del settore dell’alimentazione che si confronteranno sul tema delle giovani generazioni di cuochi e discuteranno su un approccio alla ristorazione che sia al tempo stesso innovativo, etico e sostenibile.
Il titolo dell’evento, “Care’s”, che tradotto dall’inglese significa “premura”, “attenzione” e anche “prendersi cura”, è una dichiarazione d’intenti e vuole sottolineare che al centro del dibattito ci saranno temi forti come il legame che spesso porta a identificare uno chef con un territorio e viceversa, la valorizzazione delle risorse, il rispetto e la protezione dell’ambiente.
L’edizione zero partirà da basi solide e idee chiare: l’importanza del territorio, della ricerca e della formazione; la visione innovativa della professione e la responsabilità della cultura enogastronomica.
La mission del progetto è quella di promuovere l’attenzione alla natura, valorizzando le best practice in termini di focus sul territorio, sui prodotti locali e sulla stagionalità degli stessi, ma anche sui consumi responsabili, il riciclo dei materiali e il riutilizzo degli scarti alimentari. Attraverso tavole rotonde, cooking masterclasses e chef talk – durante i quali i partecipanti condivideranno la loro esperienza di un mondo enogastronomico legato alla consapevole fruizione e valorizzazione del territorio – si cercherà di veicolare messaggi di cultura e responsabilità.
Attenzione sarà dedicata anche all’educazione delle nuove generazioni, con programmi dedicati ai bambini sui temi dell’alimentazione, del rispetto per l’ambiente e della sostenibilità.
Una giuria composta dagli chef partecipanti alla manifestazione assegneranno a una figura, selezionata tra giovani chef, pasticceri, sommelier o personale di sala, il premio Young Ethical Talent Award. Oltre al premio il vincitore potrà lavorare per un mese in un rinomato ristorante arricchendosi dell’esperienza diretta.
Le Dolomiti e gli spettacolari paesaggi dell’Alta Badia, da sempre esempi virtuosi dell’utilizzo responsabile delle risorse naturali, saranno lo scenario di un denso programma articolato su 4 giornate, che si svilupperanno tra San Cassiano, Corvara e La Villa, con tappe per i vari rifugi.
Niederkofler – chef stellato del ristorante St. Hubertus (Hotel Rosa Alpina d San Cassiano) e Ferretti (titolare dell’agenzia di comunicazione HMC di Bolzano), ideatori del progetto, si avvarranno della preziosa collaborazione dello chef Giancarlo Morelli (patron stellato del brianzolo Pomiroeu), con AUDI come main partner dell’evento e poi ancora Alta Badia, Colmar, Ferrari Trento, Lavazza, Monograno Felicetti, S. Pellegrino & Acqua Panna, Südtirol.
Per questa nuova iniziativa è previsto un doppio appuntamento annuale; l’edizione successiva si terrà nel periodo estivo.
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