Gli arrosticini abruzzesi sono degli spiedini di carne di pecora o di castrato cotti alla brace. Tecnicamente, gli arrosticini rientrano tra i piatti tipici dello street food, ma in Abruzzo è possibile mangiarli ovunque: dai locali sul mare ai ristoranti e pub in città, oppure nei locali di montagna.
Un semplice piatto simbolo di unione e di festa con amici e parenti, cucinato da tutti nelle ricorrenze come Pasqua e Ferragosto, ma disponibile tutto l’anno grazie alle numerose aziende che producono questa specialità.
Grazie alla loro diffusione su tutto il territorio italiano e alla costante domanda dei consumatori stranieri, sono sempre di più gli e-Commerce disponibili dove acquistare i veri arrosticini abruzzesi, come AbruzzoArrosticini.it
Tipologie di arrosticini abruzzesi
Gli arrosticini sono un piatto tipico abruzzese realizzato prevalentemente con carne ovina, in particolare con carne di castrato. Nella maggior parte dei locali è possibile gustare diverse tipologie di arrosticini, tra cui:
- Arrosticini di pecora abruzzesi
I tradizionali: il classico piatto realizzato in origine dai pastori pescaresi che tagliavano piccoli tocchetti di carne di pecora vecchia per infilarli nei bastoncini di legno e cucinarli alla brace. Hanno un gusto particolarmente deciso e possono essere accompagnati da bruschette e vino rosso.
- Arrosticini di fegato
È una delle principali varianti dell’arrosticino, tanto che attualmente rappresenta la seconda ricetta tradizionale abruzzese. Questi arrosticini si realizzano come nella precedente ricetta, ma si distinguono per il gusto molto deciso e forte. Per realizzarli occorre scegliere un fegato di vitellone di qualità, tagliarlo a pezzetti e alternare ogni tocchetto con cipolla rossa e grasso di pecora.
- Arrosticini di filetto di pecora
Gli arrosticini di filetto sono pregiati e ricercati, rappresentano la qualità per eccellenza. Il filetto, infatti, è la parte più nobile della pecora e ha un sapore estremamente delicato. Ottimi da cucinare anche sulla griglia elettrica perché non ne modifica il gusto e la morbidezza.
Tipologie di produzione degli arrosticini
Gli arrosticini, in Abruzzo, si differenziano anche in base a come sono stati prodotti. Nelle città è molto facile trovare i classici arrosticini prodotti in serie, con l’ausilio di macchinari, ma spostandosi nelle zone di montagna come Villa Celiera, Carpineto della Nora o Civitella, è possibile scoprire l’arte e la tradizione degli arrosticini fatti a mano.
- Arrosticini abruzzesi fatti a mano
Rappresentano l’eccellenza e si riconoscono dal taglio irregolare dei tocchetti di carne. Gli arrosticini abruzzesi fatti a mano sono pregiati e rinomati, tanto che negli ultimi anni è aumentata anche la richiesta da parte dei consumatori esteri. La loro bontà è dovuta alla carne di qualità, morbida e appetitosa, tagliata con coltelli tradizionali.
- Arrosticini prodotti in serie
Sono numerose le aziende che producono stock di 50/100/200 arrosticini in serie, con tocchetti di carne regolari di 1 cm circa, tagliati da specifici macchinari.
La cottura degli arrosticini: la classica “furnacell” incontra l’innovazione
La fornacella è il tipico braciere utilizzato per cuocere gli arrosticini, strutturato come un canale aperto dove preparare la brace. Spesso questo particolare strumento viene realizzato artigianalmente nelle case degli abruzzesi e risulta efficace perché esalta il sapore della carne, senza bruciare i bastoncini di legno. Sui lati della fornacella ci sono dei buchi che favoriscono il ricircolo dell’aria che permette l’accensione della brace.
Negli ultimi anni, però, l’innovazione prende sempre più spazio tra le case degli abruzzesi e anche nei locali, grazie ad appositi bracieri realizzati e brevettati in Abruzzo che permettono una cottura più veloce, efficiente e sostenibile. Questi bracieri innovativi, a differenza della fornacella, fanno in modo che la cottura avvenga attraverso dei bruciatori in ceramica posizionati sopra la superficie, che non producono fumi e non alterano il sapore della carne.
Lascia un commento