
Che dire? Certo, i vini di Étienne sono più immediati e fruibili di quelli del padre Hubert, certo qualche amante della Borgogna “pura e dura” storce il naso di fronte all’impronta data da Étienne ai rossi del domaine, soprattutto gli storici, che è possibile confrontare con quelli prodotti prima della “successione” degli anni ‘90, ma che piacere berli!
Ecco allora che anche in un’annata come la 2004, marcata dal freddo, dalla pioggia e dalla “solita” grandinata su Volnay, questo Premier Cru Les Champans risulta non solo fresco ed elegante, con tannini fini e acidità in piena armonia con il frutto, ma anche lungo e succoso, di grande godibilità, insomma in piena forma e tutto da bere.
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