La Sicilia, l’isola più grande del Mediterraneo, è la meta turistica ideale per accogliere i visitatori nel periodo estivo, in virtù della presenza di una costa lunga più di mille chilometri.
La sabbia dorata e bianca, ideale per le famiglie, anche con bambini, si alterna a tratti caratterizzati dalla presenza di ghiaia e scogli dove è possibile fare immersioni, snorkeling e pesca.
La meta è facilmente raggiungibile a bordo di traghetti per la Sicilia che assicurano comodità, tranquillità e sicurezza al viaggiatore.
Questa isola italiana è un mix perfetto di cultura, spiagge, cucina, clima mediterraneo particolarmente gradevole, monumenti ed edifici che testimoniano la millenaria storia del luogo. Proprio grazie ai numerosi Popoli che si sono susseguito nel corso del tempo, oggi la Sicilia è ricca di siti UNESCO Patrimonio dell’Umanità sia dal punto di vista storico, che culturale e artistico.
Come prenotare il biglietto valido per l’imbarco?
Sicuramente, tra i mezzi di trasporto per poter raggiungere la Sicilia, il traghetto è la scelta maggiormente operata dai turisti.
È possibile imbarcarsi alla volta dell’isola dai porti di partenza delle città di Cagliari, Civitavecchia, Villa San Giovanni, Salerno, Reggio Calabria, Napoli e Genova.
Tra i porti di arrivo sono da annoverare Augusta, Catania, Marsala, Messina, Palermo, Porto Empedocle, Pozzallo, Termini Imerese, Trapani e le isole Eolie ed Egadi.
La prenotazione del biglietto può essere effettuata comodamente online, accedendo alle piattaforme digitali che offrono il servizio.
Inoltre, è possibile beneficiare del servizio relativo alla comparazione dei prezzi applicate per la tratta selezionata dalle compagnie di navigazione.
In pochi semplici passaggi sarà possibile scegliere la tratta, il giorno di partenza, inserire i dati dei passeggeri e dell’eventuale veicolo da imbarcare.
Conclusa questa fase, non si dovrà far altro che attendere la ricezione della mail di conferma e del biglietto in formato PDF.
Cosa vedere in Sicilia?
Come già scritto, e come è ormai noto, la Sicilia non offre soltanto un turismo prettamente balneare.
Per gli amanti della cultura e della storia, o semplicemente per coloro che vogliono prendersi una pausa dal mare e dalla tintarella, vi sono degli itinerari molto interessanti da seguire.
Nella zona di Agrigento, la Valle dei Templi, è un vero e proprio museo a cielo aperto. L’edificio più celebre di quest’area è il Tempio delle Concordia, dichiarato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997.
La città di Palermo vanta numerosi palazzi dichiarati Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’UNESCO, quali il Palazzo dei Normanni, la Cattedrale, le chiese di Santa Maria dell’Ammiraglio e Cataldo ed il Castello della Zisa. È bene ricordare, quanto sia stata importante la dominazione araba per la città. Fu proprio in quel periodo storico che la città divenne la capitale dell’isola.
La Necropoli di Pantalica, a Siracusa, è stata dichiarata Patrimonio Culturale dall’UNESCO nel 2005. Non si tratta soltanto di un’area archeologica di inestimabile quanto indiscutibile interesse storico, ma è anche un vero e proprio paradiso naturale.
E ancora. La Villa Romana del Casale situata nell’entroterra, tra Caltagirone e Caltanissetta. Celebre per i suoi mosaici, in ottimo stato, che ritraggono diverse scene della vita al tempo dei Romani.
La Sicilia. Un viaggio tra mare, spiagge, cultura e storia.
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