
Indirizzo: | piazza Municipio, 5/6 - 80133 Napoli |
Telefono: | 081 5520262 |
Giorno chiusura: | domenica (sempre aperto il bar) |
Fascia di prezzo: | 30 - 35 euro |
Tipo di locale: | ristorante |
Carte di credito: | tutte |
Andateci per: | i divertenti murzilli d'autore e i fantastici dolci di Marigliano |
Questo locale ha cessato la propria attività. Scopri gli altri ristoranti in Campania recensiti da Via dei Gourmet.
A due passi dal Municipio di Napoli e dall’imponente Maschio Angioino, un locale “sempre in movimento”, aperto dal primo mattino alla sera con le sue diverse anime: bar, pasticceria, gelateria, champagneria, ristorante. Troppe cose per farle tutte bene, dite? Può essere, ma dipende sempre da chi c’è dietro.
Qui per esempio, a gestire la sala c’è Agostino Cacace, per tanti anni al Radici – uno dei primi ristoranti che hanno provato a far soffiare una ventata d’aria nuova sulla ristorazione cittadina. In cucina, dopo la parentesi affidata a Giuseppe Guida del ristorante Nonna Rosa di Vico Equense, che ha introdotto la riuscita formula dei murzilli d’autore, è da poco arrivato il bravo Gioacchino Catalano, che ha messo insieme esperienze in tutta Italia, dal Savini di Milano al lussuoso Grand Hotel Cala di Volpe, a Porto Cervo. Il reparto pasticceria-cioccolateria poi è affidato a Pasquale Marigliano, tra i migliori d’Italia, famoso per la bellezza – oltre che la bontà – delle sue creazioni.
Insomma, i “numeri” ci sono e venendoci a cena – a pranzo c’è la formula del piatto unico a 10 euro, e ci pare una bella idea perché politici e assessori hanno altro da fare che stare a tavola due ore – non ve ne pentirete.
Il consiglio è appunto di aprire con i murzilli d’autore che volendo tradurre – ma si sa, il napoletano è spesso una lingua intraducibile – suonerebbe un po’ come “assaggini”. Meglio murzilli, no?! E allora, via con gli otto buonissimi piattini che cambiano – come il menu – in base a stagione e mercato. Per esempio, il polpo in insalata con carciofi e lavanda, il vasetto di lenticchie con vongole veraci e scorza di limone, l‘alice fritta con ricotta e salsa alla scapece, il pacchero ripieno di ricotta e salame panato e fritto, la crocchetta di verdure, la tenera polpetta con fagioli borlotti. Se volete proseguire potete scegliere tra due o tre primi e altrettanti secondi (la cucina a vista è bella ma mini e tutte le preparazioni sono espresse): buoni per esempio gli strascinati con gamberi e caviale di melanzane e il trancio di palamito con scapece.
Per chiudere, naturalmente, i dessert a tutto cioccolato di Marigliano. Anche sorbetti e gelati artigianali sono ottimi, e valgono una sosta anche tutta dedicata a loro. Da bere diverse etichette di pregio di Champagne e Franciacorta e una bella scelta di vini da tutta Italia. Keep on movin, cantava Pino Daniele. Eh sì, pure lui.
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