Indirizzo: | Via di Travalle, 1 – 50041 Calenzano (FI) |
Telefono: | 055 8873156 |
Giorno chiusura: | lunedì |
Fascia di prezzo: | 45-65 euro |
Tipo di locale: | ristorante |
Carte di credito: | Visa, Mastercard, Diners, Bancomat |
Andateci per: | i ravioli di patate e scampi, l’orzo pomodoro santoreggia e finferli |
Questo locale ha cessato la propria attività. Scopri gli altri ristoranti in Toscana recensiti da Via dei Gourmet.
Novembre 2014: a pochi giorni dalla conquista della prima Stella Michelin il ristorante ha chiuso. Per ulteriori approfondimenti rimandiamo all’articolo del Corriere Fiorentino.
Il nome Le tre lune deriva dallo stemma della famiglia Strozzi che nell’antichità risiedeva nella tenuta in pietra immersa nel verde della campagna di Calenzano. Per un gioco di coincidenze tre sono anche i giovani chef che con professionalità, passione e coraggio hanno deciso di portare la propria esperienza nel ristorante all’interno della tenuta. Matteo, Tommaso e Ilaria hanno alle spalle esperienze forti e durature con chef di primo piano come Ciccio Sultano, Joël Robuchon e Alain Ducasse.
Nei piatti di questi chef under 30 emergono conoscenza e padronanza del mestiere, in un gioco di sapori che mette la tecnica al servizio dell’estro. Ilaria si destreggia con competenza fra la pasticceria e la sala, mentre Matteo e Tommaso creano piatti complessi ma allo stesso tempo leggibili, dai sapori decisi e delicati insieme, con chiare influenze francesi eppure sempre legati al proprio territorio.
Il menu cambia spesso ed è suddiviso fra Verdure e Legumi, La Carne e Il Pescato. Ogni piatto racchiude carattere e personalità: con il granchio avocado e mela verde le consistenze e i colori si completano rispettando ogni singolo ingrediente, nell’orzo pomodoro santoreggia e finferli l’acidità del pomodoro viene elogiata con freschezza e coraggio dall’accostamento con i funghi, mentre dai ravioli di patate e scampi esce in modo naturale e curato la dolcezza del crostaceo grazie all’accostamento con la pasta fresca dal cuore delicato di patate.
Equilibrati anche il medaglione di foie gras fragole basilico e barbabietola, la terrina di melanzane peperoni e porcini arrosto e la sogliola al limone pomodoro e bietola. Bello e non solo, l’astice “in cocco” curry verdure di stagione e finferli che viene finito di assemblare a tavola davanti al cliente versando sull’astice già sgusciato e sulla crema di pisellini freschi che lo accompagna, le verdure cotte all’interno del cocco stesso.
Per finire la dacquoise alla nocciola croccantino al pralinato mousse di cioccolato 70% Guanaja Valrhona, dalla base croccante ed elegante su cui si sviluppa la mousse racchiusa dalla copertura di cioccolato.
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