La Trattoria – Campello sul Clitunno

2017: Cambio gestione e insegna. Ora si chiama TrattOliva.

Può capitare. Ve lo assicuro, può.

Se in una mattina uggiosa ma libera vi andrà di percorrere la strada che da Roma porta alle Fonti del Clitunno (da un po’ di tempo strada di interesse nazionale e, dunque, PRIVA DI INSEGNE!), potrebbe succedere che vi venga appetito e che vi fermiate alla Trattoria di Donatella De Angelis, meglio conosciuta come “Da Gabriele” (lo chef).

In questo caso l’esperienza sarà davvero un colpo di fortuna mista a genio: del resto voi stessi avete scelto il percorso!

Questa locanda dagli arredi piacevoli e caldi vi accoglierà con un menu che segue il periodo e i prodotti tipici.

Noi abbiamo assaggiato – ma dire assaggiato non rende l’idea perché le porzioni erano più che abbondanti – un divertente antipasto di gamberi di lago, una frittata al tartufo nero che da sola vale la gita, seguiti da fettuccine fatte in casa con regaglie di pollo, un fantastico “culaccio”, delle grosse e saporite lumache e un ottimo piccione ripieno con contorno di patate al forno.

Al dolce non abbiamo dato peso(!), limitandoci a una ricotta di pecora del giorno stesso con cannella.

Molta attenzione per i prodotti locali, una scelta di vini decisamente basata sulla conoscenza delle cantine di nicchia della zona e consigli da appassionati  hanno reso veramente piacevole il pranzo. Noi abbiamo scelto un trebbiano spoletino di assoluta qualità, l’Adarmando, e un Montefalco Sagrantino, entrambi di Tabarrini, azienda di Montefalco.

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