Indirizzo: | via San Giovanni in Laterano, 270 - 00184 Roma |
Telefono: | 06 70495666 |
Giorno chiusura: | lunedì e sabato a pranzo, domenica tutto il giorno |
Fascia di prezzo: | 45 - 55 euro |
Tipo di locale: | ristorante |
Carte di credito: | tutte |
Andateci per: | l’ovattata atmosfera da bistrot d’altri tempi, uscire per mangiare carne senza avere a che fare per forza con una bisteccheria dall’arredo minimal, le chicche francesi della cantina |
Anche quando si fa un tuffo nel passato, è bene accertarsi della profondità del fondale. Il rendez-vous da Charly, roccaforte franco-svizzera in quel di San Giovanni che gli eredi del mitico fondatore mandano avanti con inimitabile aplomb, non è stato per noi dei migliori.
Stupenda come sempre l’atmosfera, con arredi caldi, le note di vecchi chansonnier nell’aria, impeccabili camerieri che svolazzano da un tavolo all’altro allestendo tartare, flambando crèpe, servendo coreografiche fondute. Manca però un po’ di convinzione in cucina, che è ciò che più conta, e si vede dai dettagli. I piatti sono ben rodati, e ci mancherebbe altro: ma perché rovinare una buona zuppa di cipolla gratinata con crostini un po’ stantii?
Stesso problema per le salse poco brillanti che accompagnano la fondue bourguignonne. In carta anche i mitici pâté, la chateaubriand e le già citate (e ottime) crèpes.
La cantina non è più “monster” come un tempo, ma ci si toglie la soddisfazione, forse ancora maggiore, di bere qualche etichetta importante, non necessariamente recente, a buon prezzo.
Se è vero che la storia prevede corsi e ricorsi, siamo certi che la ripresa sia dietro l’angolo; in fondo il posto è unico nel suo genere, e non ci vorrebbe molto a renderlo più appetibile.
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