
Indirizzo: | via Mazzini, 8 - 20123 Milano |
Giorno chiusura: | nessuno (orari: 08–20) |
Serge Milano: i cannoncini ripieni espressi al Duomo, per momenti di assoluta dolcezza
Un nome francese per un negozio di cannoncini riempiti al momento, dal design essenziale, pareti nere e faretti a illuminare il tutto, a un passo dal Duomo di Milano: questo è Serge, neonata cannoncineria e maccaroneria dell’imprenditore bresciano Sergio Gavazzeni. Un passato nel mondo della moda, Gavazzeni è tornato al suo primo amore, la pasticceria, e ha lanciato questo format pressoché mono-prodotto sperando di prendere per la gola i milanesi, anche quelli più snob.
Certamente non è comune mangiare un cannoncino appena riempito e il divario di croccantezza e friabilità tra la sfoglia classica, ormai impregnata della crema di cui è ripiena, e quella di Serge, si sente. È un’esperienza diversa da quella cui siamo abituati, e addentando si percepisce chiaramente la differenza di consistenza tra involucro croccante e secco e ripieno cremoso e a temperatura ambiente. Inoltre il cannoncino sembra essere leggermente più sottile e delicato nella sfoglia, in favore della lunghezza, lievemente maggiore rispetto alle misure standard di questo piccolo dolce.
Le creme tra cui scegliere per il ripieno sono quattro: crema classica, cioccolato, zabaione e nocciola. Purtroppo non sono sempre tutte presenti in negozio e noi ci siamo dovuti accontentare di assaggiare solo le prime tre.
A nostro parere il migliore resta il grande classico, il cannoncino alla crema, con un ripieno forse un po’ troppo dolce, con i semini di vaniglia che spuntano nel giallo vivo della crema. Buono, ma non particolarmente degno di nota, il cannoncino al cioccolato, il cui aroma non riesce a persistere in bocca più a lungo del boccone stesso. Una pecca nel cannoncino allo zabaione è il disequilibrio tra dolcezza, cremosità e il sentore alcolico: quest’ultimo, almeno nel nostro caso, prevaleva su tutto, risultando quasi fastidioso.
Elegante e cerimoniosa la farcitura dei cannoncini, esposti in bella vista sotto il vetro del bancone poggiati su degli spuntoni di acciaio inclinati e riscaldati a 35°C, riempiti delicatamente della crema scelta, impolverati con pan di Spagna, cacao, o zucchero a velo a seconda del ripieno, e adagiati nei loro pirottini prima e in un sacchetto (da 1 a 3) o nell’elegante scatola (da 4 in su) poi.
Come accennato all’inizio, il negozio propone anche i “maccaroni” – italianizzazione del termine macaron – presenti in svariati gusti, pur restando su sapori classici.
Costo 1,90 € sia per il cannoncino, sia per il maccarone.
La macchina per il caffè di un bellissimo arancione vivo in contrasto col nero delle pareti offre la scusa perfetta per un salto dopo pasto: se si beve il caffè, non si può certo non lasciarsi tentare da un cannoncino riempito al momento!
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