
L’eccellenza della ristorazione di qualità fa sistema per promuovere il patrimonio culturale della cucina italiana, in Italia e nel mondo
È stata presentata oggi, a Roma, presso la Sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto. È la prima associazione che riunisce l’eccellenza della ristorazione italiana con l’obiettivo di fare sistema, per valorizzare il patrimonio culturale agroalimentare ed enogastronomico nazionale, sia in Italia che all’estero.
Fanno parte dell’associazione – presieduta da Cristina Bowerman, con Carlo Petrini presidente onorario – cuochi, ristoratori, pizzaioli, sommelier, pasticceri, gelatieri, ma anche responsabili di sala ed esperti del settore. Molti nomi importanti che con il proprio impegno e la qualità del proprio lavoro hanno reso famosa la cucina italiana.
Grazie alla recente esperienza di Expo Milano 2015, il significato di Ambasciatori ha incontrato il nostro mondo, richiamandoci a un’ambiziosa missione: divulgare in Italia e nel mondo l’identità, la storia, la sensibilità del nostro Paese attraverso la nostra passione, il nostro lavoro – afferma il presidente Cristina Bowerman. La cucina italiana oggi è tradizione, eccellenza e indissolubile legame col territorio. Ma anche ricerca e innovazione: crescita guidata dal più articolato dei sensi, il gusto. Parlando di Ambasciatori del Gusto, oggi, pensiamo al lavoro di donne e uomini, che vivono non solo nelle cucine o nei ristoranti, ma viaggiano, apprendono e restituiscono l’esperienza vissuta attraverso l’interpretazione. La nostra missione parte dalla consapevolezza che raccontare e valorizzare il patrimonio dell’enogastronomia italiana significhi contribuire, in sinergia con le Istituzioni, anche allo sviluppo del Paese.
Chi sono gli Ambasciatori del Gusto
Associati fondatori:
- Alciati Ugo
- Assenza Corrado
- Battisti Cesare
- Bartolini Enrico
- Berton Andrea
- Bonci Gabriele
- Bosco Renato
- Bottura Massimo
- Bowerman Cristina
- Brunelli Paolo
- Callegari Stefano
- Camanini Riccardo e Giancarlo
- Cannavacciuolo Antonino
- Caputo Maria e Alfonso
- Carrus Giuseppe
- Caruso Martina e Luca
- Cedroni Moreno
- Ceraudo Caterina
- Cerea Enrico
- Coccia Enzo
- Colonna Antonello
- Costardi Christian e Manuel
- Cracco Carlo
- Cuttaia Pino
- De Gregorio Mimmo
- Del Duca Davide
- Delcourt Alice
- Di Benedetto Patrizia
- Di Donna Rosario
- Fusco Andrea
- Genovese Anthony
- Giacomello Terry
- Gilmozzi Alessandro
- Klugmann Antonia
- Iaccarino Ernesto
- Leemann Pietro
- Lopriore Paolo
- Marchi Paolo
- Marziale Rosanna
- Mellino Antonio
- Niederkofler Norbert
- Oldani Davide
- Padoan Simone
- Papa Edoardo
- Pascucci Gianfranco
- Pepe Franco
- Perbellini Giancarlo
- Petza Roberto
- Piccini Valeria
- Pipero Alessandro
- Ribaldone Andrea
- Romito Niko
- Sabatelli Angelo
- Sacco Marco
- Salvo Francesco e Salvatore
- Scabin Davide
- Scalabrini Marta
- Scalera Antonio
- Scarello Emanuele
- Serva Sandro e Maurizio
- Sirk Tanja
- Stabile Marco
- Terrinoni Giulio
- Tubelli Antonio
- Usai Daniele
- Varese Viviana
- Zito Pietro
Associati benemeriti:
- Bergami Max
- Bolasco Marco
- Capatti Alberto
- Cassi Davide
- Cozzella Eleonora
- Cremona Luigi
- Feolde Annie
- Grignaffini Andrea
- Iaccarino Alfonso e Livia
- Marchesi Gualtiero
- Montanari Massimo
- Moroni Aimo e Nadia
- Pignataro Luciano
- Pinchiorri Giorgio
- Raspelli Edoardo
- Salvemini Severino
- Santin Ezio e Renata
- Sarcina Toni
- Tonelli Massimiliano
- Vizzari Enzo
L’iniziativa che è stata presentata ufficialmente oggi al Mipaaf e alla presenza del Ministro Maurizio Martina, della stampa e delle istituzioni. È il frutto di una lunga riflessione i cui passaggi cruciali sono stati: il Primo Forum della Cucina Italia (2 marzo 2015), la presentazione del “Food Act” (27 luglio 2015) – il documento programmatico che, per la prima volta in materia agroalimentare, presenta un piano di azione per la valorizzazione della cucina italiana – e successivamente, la firma del Protocollo di Intesa per la Valorizzazione all’Estero della Cucina Italiana di Alta Qualità (15 marzo 2016).
Gli obiettivi dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto vanno dalla promozione dei prodotti italiani e dei valori del Made in Italy, in Italia e all’estero, al mantenimento di un ruolo attivo nella promozione della cultura del cibo nelle scuole e nelle strutture sanitarie.
Numerose saranno le iniziative governative alle quali l’Associazione darà il proprio contributo e sostegno, a partire dalla prima settimana della cucina italiana di qualità nel mondo, che si terrà dal 21 al 27 novembre 2016.
Lascia un commento