
Trecento degustazioni, oltre cinquemila espositori e cinquanta Paesi rappresentati. Questi i numeri di ProWein, la kermesse tedesca che dal 15 al 17 marzo apre la stagione delle grandi fiere vinicole internazionali (dal 22 marzo toccherà all’Italia con Vinitaly). In scena a Düsseldorf, la prestigiosa manifestazione riservata al trade (gli operatori impiegati nel settore) si concentrerà sulle ultime tendenze in fatto di commercio estero e sulla promozione dei territori del complesso universo vinicolo. Proprio a questo riguardo, l’Italia sarà la nazione più rappresentata, con un’ingente presenza di espositori (tra cui le 44 aziende dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini che sbarca in Germania in schieramento compatto per promuovere le sue sedici denominazioni, competitive per l’ottimo rapporto qualità/prezzo), in numero crescente rispetto allo scorso anno, che guidano la classifica davanti a Francia e Germania (ben rappresentati anche Australia, Spagna e Stati Uniti).
Come ogni anno, la manifestazione accoglierà una nazione ospite, accendendo i riflettori su una realtà emergente del settore vinicolo, individuata per l’edizione 2015 nella Bolivia, con dieci cantine significative del Paese sudamericano che si affaccia per la prima volta sulla scena internazionale dal palco del ProWein.
I produttori (anche quelli biologici) saranno organizzati per aree nazionali e regionali, così da facilitare il percorso di visita; tanti gli eventi collaterali in calendario, dallo spazio riservato alle idee più innovative alla degustazione di bollicine presso la Champagne Lounge, all’incontro con le compagnie specializzate in packaging e design.
Durante i tre giorni di manifestazione, i padiglioni della Fiera di Düsseldorf, conteranno inoltre oltre trecento appuntamenti tra degustazioni guidate e seminari su territori vinicoli, vitigni, tendenze per il futuro (solo su prenotazione).
Prowein 2015, dal 15 al 17 marzo (dalle 9 alle 18). Per informazioni www.prowein.com
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