
Indirizzo: | Via Andrea Doria, 41/M (primo piano terrazza Mercato Trionfale) - 00192 Roma |
Telefono: | 06 39727392 |
Sito internet: | www.pummare.com |
Giorno chiusura: | i pranzi di sabato e domenica |
Fascia di prezzo: | 30-35 euro |
Tipo di locale: | ristorante-pizzeria |
Carte di credito: | Visa, Mastercard, American Express e Bancomat |
Andateci per: | la buona cucina moderna di stampo mediterraneo e il servizio attento |
Potrebbe sembrare uno dei tanti ristoranti pizzerie che macinano numeri senza fare troppa attenzione alla qualità, e invece Pummaré riserva piacevoli sorprese. Bisogna salire al primo piano del Mercato Trionfale e i tavolini in terrazza sulla destra vi diranno subito dove dirigervi. L’ambiente interno è moderno e informale, con le tovagliette di carta paglia ai tavoli e il forno a legna in evidenza, e ad accogliervi troverete del personale giovane e sorridente il cui garbo tradisce esperienze in ristoranti e locali di alto livello e una competenza sopra la media.
Mentre a pranzo la formula è quella veloce ed economica a base di taglieri, insalatone e primi e secondi piuttosto classici, a cena l’offerta si fa più accattivante, e include anche un gustoso benvenuto (per noi, polpetta di melanzane) e biscotteria finale.
Il menu – studiato da Danilo Compagnucci, bravo cuoco e docente di cucina all’iIPSSAR Pellegrino Artusi – contempla sia piatti di carne che di pesce, preparati dal giovane Daniele Ladaga che dirige la brigata di cucina. Noi abbiamo assaggiato il saporito couscous con polpo scottato, il tortino tiepido di polpo e patate (un po’ meno convincente), gli spaghetti con vongole e friarielli (davvero buoni) e un gustosissimo hamburger di bufala servito con croccanti chips di patate e una sfiziosa maionese alle olive, nel soffice panino preparato sempre dalla cucina, che sarebbe da solo un buon motivo per tornare.
L’impronta partenopea della cucina si ritrova anche nella pizza sfornata dal pizzaiolo nord-africano Younes, che ha lavorato a lungo a Napoli: sottile al centro e con un cornicione abbastanza pronunciato, pur senza arrivare a essere una vera “napoletana”, è comunque buona e digeribile. Golosi e divertenti anche i dessert, tra cui il Cuor di Tiramisù al caffè napoletano e la fresca coppa di fragole con cremoso allo yogurt.
Da bere soprattutto etichette campane, per una carta che promette di crescere.
Insomma, un posticino davvero carino che con l’apertura della terrazza diventerà ancor più piacevole.
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